Benek e tanto cuore, 1-0 a Pisa: il Parma conquista tre punti importantissimi. Cuesta: Orgoglioso della squadra" - Un balzo in avanti dei crociati: risultati e classifica

Tre punti con il cuore e con l'orgoglio. Tre punti che, lontano dalla classica frase retorica, valgono davvero oro. Una partita dai due volti. Primo tempo equilibrato dove a vincere è la paura di non sbagliare: ritmo basso, tanti passaggi, gioco spezzettato, ruvido e pochi brividi. Due occasioni per i crociati, la seconda decisiva, una per il Pisa. Se in un cambio di fronte protagonisti sono i due portieri, prima Scuffet su Benek e subito dopo Corvi su Tourè, proprio la seconda occasione per i ragazzi di Cuesta è quella decisiva. Britschgi ci prova dalla distanza, Scuffet risponde ancora alla grande, ma Caracciolo devia con il braccio. Proteste da una parte e dall'altra, Doveri fa un check e concede il rigore: Benek calcia bene, Scuffet indovina la direzione ma il polacco angola bene la palla che finisce in rete. Inizia un'altra partita. Per 10' nel finale del primo tempo ma soprattutto nella ripresa si è giocato in una metà campo sola, quella del Parma. Un'altra partita anche per un ritmo decisamente più veloce. Spinge il Pisa, attacca, il Parma si difende bene. Con cuore e con orgoglio. Non per questo i crociati non raccolgono occasioni: ne creano due, una con Pellegrino (tiro a giro a lato di poco) e l'altra con Delprato (colpo di testa a lato). Pressione e possesso Pisa, ma tutto sommato i nerazzurri di occasioni concrete ne creano solo tre, tutte con Nzola, tutte a pochi passi dalla porta e tutte di testa: la prima alta, la seconda sventata da Valeri e la terza alzata da Corvi. Attorno all'80', fondamentale per portare a casa la vittoria, i crociati riescono ad alzare, con l'orgoglio, il baricentro per qualche minuto. Il resto, a dare ossigeno e a far correre il cronometro, lo fanno i falli del Pisa, le interruzioni e un fallaccio dello stesso Nzola che si fa espellere nel forcing finale nerazzurro. 

Cuesta: "Orgoglioso di questa squadra"

"Il primo tempo mi è piaciuto, è sicuramente il tipo di partita che vogliamo proporre di più. Abbiamo avuto dei momenti molto positivi nel gioco con pressione alta, ma anche quando abbiamo dovuto gestire la palla. Anche il rigore arriva da un’azione del genere e questo è un aspetto molto positivo". Il tecnico del Parma, Carlos Cuesta, in conferenza stampa ha commentato la partita vinta 1-0 contro il Pisa. "Dobbiamo avere la capacità di adattarci quando la partita non procede come vorremmo - sottolinea ancora Cuesta - Nel secondo tempo siamo stati concentrati, l’organizzazione della squadra è stata buona. La mentalità dei giocatori deve essere predisposta ad affrontare qualsiasi scenario. Sono orgoglioso di questa squadra e dello spirito che ha, questi sono gli atteggiamenti che cerchiamo". «Noi proviamo a vincere tutte le partite, ma sappiamo che ogni volta è diverso e dobbiamo essere bravi ad adattarci al momento. E oggi ci siamo riusciti. E abbiamo guadagnato tre punti importanti». Carlos Cuesta si gode la vittoria del suo Parma in casa del Pisa e tiene i piedi per terra perché «la stagione è ancora lunga e dobbiamo restare concentrati sul nostro campionato».
L’allenatore ducale poi quasi si scusa con Oristanio, sostituito nel finale dopo appena un quarto d’ora di partita, ed uscito dal campo visibilmente contrariato: «Lui non ha alcuna colpa - spiega il tecnico - è stata una scelta mia, legata solo ad aspetti tattici perché il Pisa stava facendo tanti cross e volevo irrobustire la difesa. Mi dispiace molto per Gaetano, che è un giocatore sul quale contiamo molto e che sono sicuro ci darà una mano importante in questi mesi. Mi dispiace per lui che è rimasto fuori a lungo e aveva voglia di giocare, e devo dire che è stato preziosissimo finché è stato in campo, giocando perfino da quinto e da difensore aggiunto».

SERIE A - 14^ GIORNATA

Sassuolo - Fiorentina 3-1
Inter - Como 4-0
Verona - Atalanta 3-1
Cremonese - Lecce 2-0
Cagliari - Roma 1-0
Lazio - Bologna 1-1
Napoli - Juventus 2-1
Pisa - Parma 0-1
Udinese - Genoa (08/12, ore 18)
Torino - Milan (08/12, ore 20.45)

Classifica

         

Doveri fischia la fine: il Parma vince 1-0

94' Keita è a terra, si giocherà ancora

93' Calcione di Nzola su Keita, espulso

93' Palla sul fondo, Corvi rimette in gioco con tutta calma

92' Fuori Oristanio, dentro Lovik

4' di recupero

90' Finale emozionante

90' Ancora Nzola, alza Corvi

88' Nzola, da due passi a colpo sicuro di testa, Valeri sporca e devia il colpo

87' Gioco spezzettato

84' Fuori Meister, dentro Tramoni

84' Punizione di Valeri dalla trequarti, palla a spiovere in area, tocca di testa Delprato, palla di poco fuori

83' Da qualche minuto il Parma è riuscito a spostare il baricentro in avanti

82' Fallo su Sorensen, giallo per Tourè

81' Spazza Oristanio impedendo un angolo

80' Poco spettacolo e tanta adrenalina

78' Fallo di Meister su Delprato

75' Fuori Benek e Bernabè,  dentro Oristanio e Ordonez. Dentro Moreo e Lorran, fuori Piccinini e Calabresi

74' Crampi per Benedyczak

72' Canestrelli fallo su Benek, altra boccata d'ossigeno per i crociati

71' Pressa il Pisa, Valeri di testa in angolo

70' Bernabè zoppica qualche attimo. Sembra tutto ok, lo spagnolo ha ripreso a giocare

68' Giallo per Aebischer per fallo su Valeri. Il Parma respira

67' Angolo del Pisa sul primo palo, Estevez allontana

67' Gioco spezzettato

65' Il Parma rompe l'assedio, ma il colpo di testa di Pellegrino è viziato da un fallo dell'argentino

63' Pressing del Pisa, Valeri sbaglia il disimpegno

62' Angolo del Pisa, nulla di fatto

61' destro di Canestrelli, a lato

59' Dentro Sorensen, fuori Ondrejka

57' Cross dalla destra, salta Meister e fa "velo" palla a Nzola che da due passi manda alto

55' Contatto Valenti-Nzolà, cade in area il giocatore nerazzurro, ancora proteste del Pisa

54' Ancora Pisa in avanti

52' Proteste del Pisa per un presunto fallo di Valeri su Pellegrino. Contatto fuori area, il var non può intervenire. Espulso un componenete della panchina nerazzurra

51' Rimessa per Pellegrino che parte sulla fascia, si accentra e cerca il tiro a giro: la palla esce di poco

50' Punizione defilata per il Pisa, palla in area, ancora con i pugni Corvi

49' Giallo per Valeri

47' La palla spiove in area, Corvi respinge con i pugni su Meister

46' Riprende la partita, primo tocco per il Parma

Dentro Akinsamiro e Leris per il Pisa. Fuori Marin e Angori

Primo tempo equilibrato, ma l'occasione in più per i crociati premia il Parma. Ritmo non eccelso nella prima frazione, vince la paura e l'importanza del match. Grande battaglia a centrocampo, gioco spezzettato. Bernabè viene ammonito verbalmente da Doveri per due falli. Le squadre iniziano ad allungarsi ed ecco il primo squillo. Uno-due di emozioni: prima Scuffet nega il gol a Benek da due passi, cambio di fronte e Corvi imita il collega su Touré. Tanti passaggi e tanti contraasti e falli, ma non duri. Il ritmo prosegue sui binari del "primo non sbagliare". Continuano i rimproveri di Doveri ai giocatori. Il match scivola verso la fine e, come si diceva, la seconda occasione (due in totale Parma, una per il Pisa) premia i crociati: Britschgi si sposta la palla in orizzontale, trova spazio e calcia, grande risposta di Scuffet. Ma Caracciolo devia con il braccio: rigore. Sul dischetto Benek che calcia in modo perfetto: gol. Nel finale il ritmo cambia, con il Pisa in avanti, ma il Parma controlla.

Doveri fischia la fine del primo tempo

2' di recupero

44' Il Pisa in svantaggio risponde e spinge in avanti

41' Primo gol per Benek, la sua esultanza prolungata è punita con il giallo. Tensione tra le panchine

40' Sul dischetto Benek. Tiro sulla sinistra, Scuffet battezza bene ma il tiro del polacco è bene angolato: gol

37' Azione prolungata, con manovra, del Parma. Palla a Britschgi che si sposta in orizzontale, trova spazio e calcia. Palla deviata con il braccio da Caracciolo. Var al lavoro. Doveri concede il rigore

34' Due retropassaggi e rimessa "lenta", Corvi protagonista in questa fase

33' Ondrejka non molla Tourè: palla sul fondo, angolo per il Pisa. E' il primo della partita. Nulla di fatto per i nerazzurri

29' Contrasto favorevole a Bernabè, la palla scivola verso la porta, lo spagnolo non arriva a colpirla nel modo migliore: sfera sul fondo

28' Cori non amichevoli tra le due tifoserie

27' Possesso palla del Pisa

24' Fallo su Keita, Valeri continua però l'azione: il suo tiro è ampiamente fuori

22' Cross di Britschgi dalla destra nel mucchio, la difesa del Pisa controlla

20' Primi venti minuti, ritmo non elevato

17' Valenti a terra dopo uno scontro con Meister davanti a Corvi in unscita. Il difensore crociato si rialza

14' La partita si accende. Defilato a due passi dalla porta, Benek a botta sicura, risponde Scuffet. Cambio di fronte, croos per Tourè che colpisce di testa: para Corvi

10' Gioco fermo, Ondrejka ha perso una scarpa

8' Affondo di Tourè per Nzola, la punta pisana è anticipata da Britschgi

6' Doveri ammonisce verbalmente Bernabè, autore del secondo fallo

5' Cross dalla trequarti di Valeri sulla sponda opposta, in area, Benek non trova la coordinazione e non aggancia

3' Contrasti a centrocampo: gioco spezzettato

2' Parma a 4 in difesa, Delprato centrale

1' Il Pisa gioca il primo pallone

I crociati attaccano da destra verso sinistra

Parma in campo con la maglia crociata. Anche il Pisa in campo con la classica nero azzurra a strisce

Arbitra Doveri: arbitro esperto del nostro campionato

Le formazioni (clicca qui): 

Cuesta manda in campo Corvi, Estevez, Ondrejka e Benek

Presentazione

Le vittorie di Cagliari e Verona hanno "blindato" le opportunità del Parma oggi in campo a Pisa. Non solo una diretta concorrente per la salvezza, quindi stra-vietato sbagliare, ma un match molto rischioso: senza punti i crociati verrebbero risucchiati in zona retrocessione. Cuesta, alla vigilia, ha parlato di umiltà non nascondendo i rischi che il match pisano nasconde. Squadra sì terz'ultima ma tutt'altro che facile, i nerazzurri, anche se in casa fino ad ora hanno segnato un gol soltanto, contro la Cremonese. Tre quelle del Parma fuori dal Tardini, una con la Roma e due contro il Verona. A dirigere il Pisa, in panchina, una vecchia e amata conoscenza gialloblù: Gilardino.