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Le perquisizioni per una truffa a Corniglio fanno arrestare un giovanissimo pusher

La denuncia era stata presentata il 5 marzo: un a denuncia per truffa ricevuta  dai carabinieri della stazione di Corniglio e presentata dalla titolare della tabaccheria del paese. La donna ha riferito che un sedicente operatore della Lottomatica - paventando un guasto temporaneo al lettore ottico della tabaccheria - l’ha indotta a ricaricare una postepay con la somma di quasi 3 mila euro. Avviate le indagini, i militari sono riusciti ad individuare uno degli autori, che ha confessato la truffa. Nel corso della perquisizione domiciliare, sono stati individuati ulteriori elementi che hanno permesso ai militari di identificare i complici.

E a casa di un 19enne hanno rinvenuto oltre 70 grammi di hashish, due flaconi di codeina e una somma di denaro. Il 19enne ha confessato che la somma di denaro derivava dall’attività di spaccio al di fuori della sua scuola, un istituto superiore. Il giovane pusher è stato arrestato e messo ai domiciliari.