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Clonano la Postepay di un 25enne collecchiese e si impossessano di 15mila euro: due denunciati

L’incremento dell’utilizzo di mezzi di pagamento elettronico al posto dei contanti è un fenomeno sempre più diffuso. Il rolvescio della medaglia è la crescita dei casi di indebito utilizzo e falsificazione degli strumenti di pagamento da parte dei truffatori.

Uno degli ultimi episodi è stato scoperto  dai Carabinieri della Stazione di Solignano. Un 25enne residente a Collecchio si è rivolto ai militari denunciando  che dalla sua Postepay erano stati effettuati due bonifici per un importo complessivo di oltre 15 mila euro. La vittima il giorno successivo è stata anche chiamata dall’ufficio di Poste Italiane che lo avvisava della truffa, con la sua carta probabilmente clonata ed utilizzata appunto per le due operazioni.

A seguito della denuncia i militari hanno effettuato accertamenti ed attraverso un meticoloso lavoro di ricostruzione, hanno identificato i presunti autori. Si tratta di un 23enne e di un 30enne residenti in provincia di Napoli e gravati da diversi precedenti. I due sono stati denunciati per indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. I Carabinieri suggeriscono di non perdere mai di vista la carta quando si effettuano i pagamenti e di attivare, se possibile, a seconda del contratto, i servizi di alert che consentono di verificare in tempo reale tutti i pagamenti effettuati, così da poter bloccare la carta con una semplice telefonata al numero verde fornito dal circuito bancario di riferimento. E, nel caso di acquisti online effettuarli solo su siti “sicuri”.