montechiarugolo

Via Resga, i rifiuti si moltiplicano

La discarica abusiva ora dilaga

Via Resga, la discarica nell’ex cantiere Aipo è ancora lì. E si sono aggiunti nuovi rifiuti. A scoprirlo, e a documentarlo con tanto di foto e video, solo stati gli instancabili volontari di ReggioRipuliamoci e ParmaRipuliamoci. Come già accaduto in passato, i volontari di questi gruppi, impegnati in un sopralluogo nelle aree più «calde» di via Resga, si sono imbattuti nello spettacolo indecoroso documentato in una serie di foto e video.

«Questo è lo stato delle cose nell’ex cantiere Aipo in via Resga - comunicano i volontari -. Qualche mese fa, qui, era stato effettuato anche un sopralluogo delle forze dell’ordine. Eppure, come si può vedere, la situazione è ancora critica. A pochi metri dal letto del fiume Enza ci sono cumuli di rifiuti abbandonati. Rifiuti ingombranti, come un divano, e rifiuti edili come cartongesso chiuso in alcuni sacchi neri di plastica e gettato nell’ambiente. È possibile che non si riesca a bonificare e a chiudere definitivamente l’accesso a quest’area, che alcuni hanno trasformato in una discarica a cielo aperto?»


In passato, dopo gli articoli comparsi sulla «Gazzetta» che riportavano le segnalazioni dei due gruppi riguardo il degrado di via Resga, divisa fra i Comuni di Parma e Montechiarugolo, sulle nostre colonne era intervenuto anche il sindaco di Montechiarugolo, Daniele Friggeri, lanciando un appello alle autorità competenti per riportare la legalità nell'area. Ma, ad oggi, la situazione è ancora critica. E i rifiuti soffocano la natura.
R.Z.