BEDONIA
Serpagli si ripresenta
Era nell’aria, che Gianpaolo Serpagli si ricandidasse: ieri, la conferma.
Dodici i nomi in lizza, di cui otto della tornata precedente più new entry come Letizia Benaglia, Isabella Bruschi e Mattia Delucchi, e il ritorno sulla scena di Luigi Battoglia, già consigliere del mandato 1999-2004 di Sergio Squeri. La presentazione della lista è in programma questa sera alle 18,15 al bar Lucia.
«Ci presentiamo dopo 5 anni di amministrazione, lustro che si somma alle precedenti di attenta gestione della cosa pubblica – dichiara Serpagli -. In questo quinquennio, è stato fatto un lavoro importante, nonostante il Covid che tuttavia non ci ha fermato: siamo riusciti ad aumentare il numero degli investimenti e a diminuire l’indebitamento, coscienti del fatto che per il futuro c’è una possibilità di spesa più elevata».
La lista con cui Serpagli si presenta ai blocchi di partenza è, come detto, formata per lo più da uscenti con «un’importante percentuale di giovani: 4 ragazzi sono sotto i 30 anni – informa il sindaco -. Non saranno dei nostri, invece, Christian Squeri (vicesindaco, ndr) e Patrizia Brignole (delega al Bilancio e tributi, ndr), che però ci sosterranno. A entrambi, il nostro sentito ringraziamento per il prezioso lavoro fatto».
Il programma della lista «Bedonia e le sue valli» è in continuità con il passato e in proiezione delle sfide che attendono il comune. «Penso, ad esempio, alla difesa e all’ampliamento dei servizi a disposizione dei cittadini – spiega Serpagli -, dal settore infanzia con le politiche premianti sia per l’asilo con il progetto “Nido 365”, sia per tutti gli ordini scolastici, ai servizi sociosanitari, vitali per rispondere alle esigenze dei cittadini. Continua poi lo sforzo per agevolare l’insediamento di nuove imprese per difendere l’occupazione e il tessuto commerciale, obiettivi non facili per chi come noi dista 90 km da Parma».
Il sindaco infine informa: «lasciamo un Comune con un avanzo di amministrazione ancora da impegnare. Ci sembra giusto che quella entrante abbia a disposizione un tesoretto da impegnare dopo le elezioni e sia nelle condizioni ottimali per affrontare alcuni progetti già finanziati e in attesa di partenza come lo svincolo tra via Monsignor Checchi e via Divisione Julia, il rifacimento della stazione ecologica, la sistemazione dei cimiteri di Carniglia e Caneso e l’avvio della High Tech Farm, alla quale lavoriamo da 3 anni. Sorgerà in via Roma nell’ex Rolander, e sarà a disposizione delle scuole e delle aziende».