La papalina di Papa Francesco esposta a Vidalenzo

Lo zucchetto bianco di papa Francesco, meglio conosciuto come papalina, esposto nella chiesa di San Cristoforo martire in Vidalenzo (frazione di Polesine Zibello). Il prezioso cimelo è stato esposto dai monaci benedettini "Custodi del Divino Amore" che da alcuni anni risiedono e guidano la comunità cristiana rivierasca.

"Papa Francesco – spiega il superiore della comunità padre Mario Masiello - mi fece dono del suo zucchetto, un gesto che porterò sempre con me. Ora che non c’è più, quel dono assume un significato ancora più profondo: un segno di vicinanza, di benedizione, di un legame che va oltre il tempo".

Tra l’altro nelle scorse settimane i monaci benedettini "Custodi del Divino Amore" avevano scritto al papa quando era ricoverato al Gemelli ricevendo questa risposta a firma di monsignor Edgar Pena Parra: "Il Santo Padre Francesco ha gradito le cordiali espressioni di vicinanza e di augurio pervenute in occasione del suo ricovero in ospedale e, nel ringraziare per il gesto di affetto e per i sentimenti che l’hanno suggerito, volentieri invia la Benedizione Apostolica, pegno di pace e di ogni desiderato bene nel Signore".