truffa online

Bardi, polizza assicurativa fantasma: agricoltore truffato. Denunciata 27enne italiana

Un 69enne di Bardi rimane vittima di un raggiro telefonico perde 120 euro

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Bardi hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma una 27enne italiana, residente fuori regione, che sulla scorta degli accertamenti e delle verifiche svolte è ritenuta la presunta responsabile di una truffa internet.

L'indagine è scaturita dalla querela presentata da un 69enne del luogo, vittima di una truffa online legata a una finta polizza RCA.

Stando alla ricostruzione dei fatti, nel mese di aprile scorso, il bardigiano, cui era prossima la scadenza della polizza assicurativa del suo trattore agricolo, ha iniziato a navigare su internet per cercare prezzi più competitivi dato l’imminente rinnovo.

Dopo aver richiesto alcuni preventivi a diverse compagne assicurative online ed aver lasciato come contatto il proprio recapito telefonico, il 69enne alcuni giorni dopo, è stato contattato al telefono da una donna che si è presentata in qualità agente di una compagnia assicurativa ove l’internauta aveva effettivamente richiesto un preventivo.

Dopo una breve interlocuzione telefonica, chiariti alcuni dettagli dei pacchetti inclusi nella polizza, il 69enne si è fatto convincere ad accettare l’offerta commerciale: una nuova polizza annua per 120 euro.

Seguendole indicazioni della presunta agente della compagnia assicurativa, ha fatto il bonifico della somma pattuita in favore dell’IBAN comunicato via chat telefonica.

Nei gironi successivamente, non avendo ancora ricevuto il nuovo certificato assicurativo, il 69enne ha provato a rimettersi in contatto telefonico con l’agente ma il telefono è sempre risultato irraggiungibile.

Sena perdersi d’animo, l’uomo è tornato su internet ed ha annotato il numero fisso della compagnia assicurativa. Dopo averla contattata gli è però stato risposto che in relazione al numero di targa del suo mezzo non risultava attiva alcuna polizza e che probabilmente era stato truffato da ignoti che avevano usato il nome della compagnia assicurativa.

I Carabinieri, indagando, attraverso l’acquisizione della documentazione bancaria, dei tabulati telefonici e seguendo anche le tracce informatiche sono giunti all’identificazione di una 27enne italiana, risultata intestataria dell’IBAN in favore del quale la vittima aveva fatto il pagamento.

Acquisiti i necessari e approfonditi riscontri probatori, al termine dell’attività d’indagine condotta dai Carabinieri, per la 27enne, sul cui conto sono emerse ulteriori e pregresse vicende di polizia per reati specifici, è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria.