Felino
Compra delle bomboniere su internet a prezzo stracciato ma viene fregata. 40enne italiano denunciato
Alcuni mesi fa, una 44enne residente a Felino, navigando su internet si è imbattuta in un annuncio per la vendita di un set di bomboniere particolarmente pregiate ad un prezzo assolutamente concorrenziale.
La donna, fortemente interessata all'acquisto dato il prezzo concorrenziale, ha contattato l'inserzionista con il quale dopo essersi scambiati il numero di telefono, ha iniziato una conversazione tramite WhatsApp, proseguita anche a voce. Durante queste comunicazioni, hanno concordato il prezzo, le modalità di pagamento, che l'inserzionista ha richiesto tramite bonifico istantaneo a favore di una Postepay.
Il giorno successivo, la donna ha eseguito il bonifico per l'importo pattuito di 300 euro per riservarsi l’ultimo articolo disponibile. Nella stessa data ha ricontattato la venditrice e ha concordato l’invio a mezzo corriere, dopo il pagamento effettuato.
A distanza di alcuni giorni, a mezzo di corriere espresso, la donna di fatto ha ricevuto il pacco atteso. Una volta aperto però l’amara sorpresa, all’interno invece delle bomboniere vi erano solo una manciata di confetti ammuffiti e sacchetti di carta appallottolati.
Resasi conto di essere stata vittima di una truffa ben orchestrata, si è rivolta ai Carabinieri di Sala Baganza dove ha sporto querela, allegando le evidenze di pagamento e fornendo i numeri di cellulare usati durante i contatti telefonici con lo pseudo venditore.
I Carabinieri, nel corso delle indagini, hanno seguito il flusso del denaro movimentato, riuscendo a rintracciare l’intestatario del telefono utilizzato e l’account postale utilizzato per il trasferimento dei soldi che hanno permesso di identificare un uomo do 40anni, italiano, residente nel sud Italia, già gravato da vicende di polizia per fatti analoghi.
A conclusione degli accertamenti svolti, acquisiti tutti i necessari riscontri probatori, per l’uomo è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di truffa.