SALSO
Tabiano, forza la porta del chiosco della pro-loco e svuota il frigorifero. Denunciato per furto 27enne straniero
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Salsomaggiore Terme, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 27enne magrebino ritenuto il presunto responsabile di furto in danno di un’associazione locale.
Nel corso della stessa attività investigativa, anche un 32enne connazionale del 27enne è stato denunciato. Entrambi, pur essendo risultati titolari di documenti identificativi emessi da enti governativi italiani, non sono stati in grado di esibirli durante il controllo dei Carabinieri.
Il positivo bilancio dei reati scoperti è frutto di una tempestiva e altrettanto accurata attività d'indagine, che ha permesso ai Carabinieri di Salsomaggiore Terme di raccogliere, in ossequio al principio di presunzione di innocenza, sufficienti elementi di colpevolezza a loro carico.
Tutto è cominciato nella mattinata del 29 agosto, quando un addetto della Pro Loco di Tabiano, aprendo la sede dell'associazione, ha scoperto che ignoti, durante la notte, avevano forzato la porta di un chiosco ubicato nella stessa area di proprietà, razziando bevande alcoliche e generi alimentari conservati in un frigorifero. Il presidente dell'associazione, immediatamente informato, ha incaricato un collaboratore di sporgere denuncia, delegando anche la verifica dell'impianto di videosorveglianza, in modo da accertare se fossero state registrate immagini utili alle indagini.
I Carabinieri della Stazione di Salsomaggiore, hanno immediatamente avviato le indagini e grazie ad alcuni fotogrammi estratti dal sistema cloud dell'impianto di videosorveglianza, sono riusciti a ottenere immagini nitide del presunto responsabile, immortalato con una torcia in mano alle tre del mattino del 29 agosto mentre prelevava alimenti e bevande dal frigorifero del chiosco dell’associazione.
Il 5 settembre, i Carabinieri sono stati nuovamente chiamati ad intervenire a Tabiano, questa volta in un bar, su segnalazione del presidente della Pro Loco. L'uomo aveva notato la presenza di due stranieri, uno dei quali molto somigliante alla persona ripresa dalle telecamere durante il furto.
I militari, immediatamente intervenuti hanno rintracciato i soggetti segnalati e li hanno sottoposti a controllo. Poiché entrambi erano sprovvisti di documenti, nonostante le banche dati ne confermassero il possesso sulla base delle generalità fornite, sono stati accompagnati in caserma a Salsomaggiore per essere compiutamente identificati e per chiarire il loro eventuale coinvolgimento nel furto al chiosco.
Grazie alla fotosegnalazione e all'acquisizione delle impronte digitali, i due sono stati identificati in un 27enne e un 32enne magrebini, entrambi senza fissa dimora in Italia. Il 32enne risultava già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e la persona e entrambi avevano precedenti per violazioni delle norme sull'immigrazione.
Nel corso dell’attività investigativa, attraverso un'attenta comparazione dei fotogrammi del furto con le immagini dei due fermati, i Carabinieri hanno riconosciuto nel 27enne il presunto autore del furto ai danni della Proloco.
Al termine delle indagini, e dopo aver acquisito i necessari riscontri probatori, il 27enne è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per furto e inosservanza alle norme sul soggiorno, mentre il 32enne è stato denunciato esclusivamente per quest'ultima ipotesi di reato.