FIDENZA
Rimuovono le placche antitaccheggio con una tronchesina e rubano capi d’abbigliamento da tre negozi. Coppia denunciata
Nei giorni scorsi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza hanno concluso una rapida attività investigativa che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Parma di un 36enne e una 30enne, entrambi di origine straniera senza una stabile dimora sul territorio nazionale. Gli approfonditi accertamenti e le verifiche svolte hanno permesso ai militari dell’Arma di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a loro carico, ritenendoli, in concorso tra loro, i presunti responsabili del furto aggravato di capi d'abbigliamento griffati in danno di tre negozi d’abbigliamento di un centro commerciale della zona.
L'intervento di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile è scaturito dalla tempestiva segnalazione al 112 da parte del personale di vigilanza del centro commerciale. La guardia giurata ha comunicato di essere intervenuta in un negozio d’abbigliamento su richiesta di una commessa che aveva rinvenuto delle placche antitaccheggio divelte e lasciate a terra in un camerino. Su indicazioni della commessa, che ha riferito di aver visto un uomo e una donna allontanarsi frettolosamente con una voluminosa borsa, fornendo nel contempo una descrizione dettagliata dei loro tratti somatici e dell’abbigliamento indossato, sono iniziate le ricerche dei Carabinieri.
I militari hanno rapidamente raggiunto il luogo segnalato e hanno immediatamente individuato e bloccato la coppia, corrispondente alla descrizione fornita. I due, identificati in un 36enne e una 30enne dell’est Europa, stavano per lasciare il centro commerciale a bordo di un'auto, dove all’interno del bagagliaio avevano già caricato la borsa sospetta.
L'ispezione del veicolo ha rivelato la presenza di numerosi capi d'abbigliamento griffati, nuovi e ancora provvisti di cartellino, ma privi del dispositivo antitaccheggio. La perquisizione più approfondita dell’auto ha portato al rinvenimento di una tronchesina, che è stata immediatamente sequestrata.
Nessuno dei due fermati è stato in grado di giustificare il possesso della merce o di esibire prove d'acquisto.
I capi d'abbigliamento, tra cui calze, giubbotti, pantaloni e maglie per un valore complessivo di oltre 1.100 euro, sono stati restituiti ai legittimi proprietari, individuati dai Carabinieri in tre negozi dell’area commerciale, che ne hanno denunciato il furto e riconosciuto la merce come appena sottratta.
Dopo aver ascoltato i testimoni, al termine di un'accurata attività investigativa e con un solido quadro indiziario emerso a loro carico, i Carabinieri hanno denunciato 36enne e la 30enne all’Autorità Giudiziaria.