PROTEZIONE CIVILE
C'è il terremoto, ma è un'esercitazione. E oggi altre emergenze da affrontare - Foto e Video
Coinvolti Colorno, Sorbolo Mezzani e Torrile
Sono già riprese questa mattina le attività della maxi-esercitazione di Protezione Civile che per due giorni coinvolge
Colorno, Sorbolo Mezzani e Torrile, trasformando la Bassa Est parmense in un grande laboratorio di sicurezza e prevenzione.
Promossa dall’Unione Bassa Est Parmense e coordinata dal geologo Stefano Castagnetti, l’iniziativa rientra nella Settimana nazionale della Protezione Civile ed è una delle sole due esercitazioni dell’Emilia-Romagna inserite nella mappa nazionale del Dipartimento.
Ieri, centinaia di volontari, tecnici e operatori hanno simulato un sisma di magnitudo 5.5 con epicentro tra Parma e Casaltone, ispirato al terremoto del 1971, che provocò oltre duecento abitazioni inagibili nel Parmense. Sono stati evacuati scuole, municipi, case di riposo e strutture sanitarie, con il coinvolgimento dei gruppi comunali di Protezione Civile, della Croce Rossa, delle Pubbliche assistenze, del Comitato provinciale e della Colonna Mobile regionale.
Oggi l’esercitazione prosegue con il montaggio del Posto Medico Avanzato a Colorno, l’allestimento di un campo di accoglienza a Sorbolo Mezzani e l’evacuazione di una stalla a rischio crollo a Torrile. Tutte le attività sono aperte al pubblico, che potrà assistere alle simulazioni, incontrare i volontari e sperimentare il simulatore di terremoto in realtà virtuale.