Fontevivo

Identificata la pirata della strada

Fontevivo È stata identificata la 41enne che l’11 ottobre era fuggita nei campi dopo il sinistro lungo la Provinciale 11. La polizia locale di Fontevivo, guidata dal comandante Serena Baschieri, è riuscita a risalire alla sua identità grazie a una ricostruzione minuziosa, incrociando testimonianze, dettagli tecnici all’interno dell’abitacolo e informazioni fornite dal noleggiatore del veicolo. A dare il primo spunto agli agenti è stato l’uomo alla guida della Kia Sportage, un fontevivese classe 1976, rimasto sul posto dopo l’incidente. È stato lui a raccontare che, subito dopo l’urto, dalla Jeep Avenger erano scesi tre occupanti — due uomini e una donna — e si erano dati alla fuga correndo nei campi. L’uomo ha anche riferito l’ordine con cui erano usciti dal mezzo: l’ultima a scendere era stata proprio la donna.
Da lì è partita la ricostruzione. Sul sedile di guida gli agenti hanno trovato i primi indizi: la regolazione bassa del posto di guida, adattata a una corporatura femminile, e alcuni capelli lunghi rimasti sul poggiatesta. Non prove definitive, ma indizi coerenti, che hanno indirizzato gli investigatori verso la stessa persona vista scappare per ultima. Il veicolo, una Jeep Avenger noleggiata, aveva già un ordine di rintraccio. Contattato dagli agenti, l’intestatario del contratto ha fornito un elemento decisivo: l’auto era stata presa con clausola di guida esclusiva, e l’unica persona autorizzata a condurla era proprio la 41enne individuata. A completare il quadro sono arrivate le immagini della videosorveglianza, che hanno permesso di confermare la compatibilità con la dinamica riferita dal testimone e con gli elementi ritrovati nell’abitacolo.
La donna, già nota alle forze dell’ordine, è stata quindi sanzionata per mancata precedenza, omissione di soccorso e fuga dopo l’incidente. La polizia locale continua gli approfondimenti sugli altri due uomini che erano con lei a bordo della Jeep.
R.C.