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I presepi di Besozzola come in una piccola Betlemme - Foto

Un borgo di case in pietra dove sembra di entrare a Betlemme. Ma siamo, in realtà, tra i dolci colli della Val Stirone, a Besozzola, frazione di Pellegrino Parmense. Un gruppo di case, appunto, e un vecchio maniero, tra stradine strette dove le abitazioni sembrano abbracciarsi tra di loro, riunite intorno alla bella chiesa di san Lorenzo, cuore del piccolo, ma suggestivo villaggio dove regna il silenzio, dove nell’aria si dipanano i profumi di antichi sapori e che, in questo periodo natalizio, sembra trasformarsi davvero in una piccola Betlemme. Questo grazie agli spettacolari presepi che abbelliscono il borgo e che in ogni tempo della giornata, di notte e di giorno, rendono il villaggio ancora più suggestivo. Presepi che, come spiegano gli organizzatori, sono espressione di fede e intendono animare la partecipazione alle celebrazioni natalizie che si tengono in chiesa.

L’iniziativa è giunta alla 12esima edizione, con particolarità costanti. Sul sagrato un presepe è ispirato al tema annuale della lettera pastorale del vescovo di Fidenza dal titolo ed un altro al Giubileo 2025 Un presepe è distribuito lungo la strada che porta alla piazzetta della chiesa dove è rappresentata la Natività. Gli altri presepi nel borgo, alcuni dei quali riferiti a temi biblici e sociali, sono ambientati in elementi della natura (come vecchi tronchi e radici) ed in antichi oggetti della civiltà contadina, testimonianze della vita e della storia del borgo. L’illuminazione notturna rende più suggestive le diverse rappresentazioni della Natività di Gesù.