(Un altro) Harakiri Parma: doppio vantaggio e match in pugno. Ma la Samp ribalta tutto nel secondo tempo e sbanca il Tardini 3-2
Finisce 3-2 per la Samp il match del Tardini. Un altro vero e proprio harakiri crociato. Primo tempo in mano al Parma con gioco e occasioni, oltre ai due gol con cui ha chiuso in vantaggio la prima frazione. Nel secondo tempo un'altra Samp e, soprattutto, un altro Parma. I blucerchiati macinano gioco e occasioni. E fanno tre gol (come da tradizione, oramai, uno su palla inattiva). Gialloblù praticamente inesistenti. Come al solito non bastano 15' finali di assalto crociato. E nemmeno una traversa colpita precedentemente da Brugman su punizione. Il Parma non vince al Tardini da sei mesi, l'ultima volta fu con l'Udinese. E ora, mercoledì, arriva il Napoli.
Faggiano: "Chiedo scusa"
"La squadra ha fatto un ottimo primo tempo ma non sono contento del risultato e per questo c'è rammarico". Il direttore sportivo del Parma Daniele Faggiano commenta così la brutta sconfitta rimediata dai ducali al "Tardini" contro la Sampdoria. I gialloblù dopo esser passati in vantaggio di due gol hanno finito col perdere il match per 3-2. "Abbiamo fatto bene prima del lockdown e subito dopo, al ritorno in campo - ha sottolineato il dirigente degli emiliani ai microfoni di Dazn -. Poi, per errori non solo nostri, abbiamo inanellato quattro sconfitte e adesso speravamo di dare una gioia alla Società e ai tifosi. Tolto il pareggio in extremis col Bologna non stiamo facendo una bella figura, in queste partite che mancano dobbiamo cercare di rimboccarci le maniche". Faggiano chiede alla sua squadra di esser più attenta, soprattutto sulle palle inattive: "Prima non prendevamo gol sui calci da fermo, adesso invece alla prima occasione ci puniscono. Le attenuanti devono finire, perchè altrimenti è sempre colpa degli altri. La colpa è nostra che dobbiamo stare più attenti. Più che per le prestazioni, chiedo scusa per i risultati".
La cronaca
Il tecnico di casa D’Aversa, privo di capitan Alves, Kucka, Cornelius, Scozzarella e degli squalificati Darmian e Grassi, sceglie l’ex Caprari in attacco, il collega Ranieri cambia ben cinque elementi rispetto alla partita vinta in settimana per 3-0 sul Cagliari. Buon avvio dei crociati che chiudono i blucerchiati nella loro metà campo e sbloccano il risultato al 18' grazie alla fiammata di Gervinho che raccoglie il passaggio di testa di Brugman, elude l’intervento di Bereszynski e spara un destro imprendibile sotto la traversa. Solo il Var annulla il raddoppio di Caprari in posizione di off-side dopo il miracolo di Audero sul tentativo di Kulusevski. Lo svedese entra da protagonista nell’azione del raddoppio al 40' propiziando con un cross da destra la sfortunata autorete di Bereszynski che è lo specchio fedele del primo tempo negativo degli ospiti, in costante sofferenza. Molto meglio fin dai primi minuti della ripresa, quando il neo entrato Maroni, salito dalla panchina assieme a Bonazzoli, pesca da corner Chabot che sovrasta Kurtic e di testa accorcia le distanze. Quagliarella, contrastato da Pezzella, sfiora subito il pari poi il Parma potrebbe chiudere i conti con Brugman che direttamente su punizione colpisce in pieno la traversa. La Samp non smette di crederci e ritrova la parità al 23': Thorsby appoggia a Quagliarella che a giro dalla sinistra, complice la deviazione di Iacoponi, infila la palla nell’angolino opposto. Il ribaltone si completa al 33', momento in cui Quagliarella serve in verticale Bonazzoli che di punta beffa Sepe firmando il suo quarto gol nelle ultime tre uscite.
I risultati
SERIE A - 34^ GIORNATA
Verona - Atalanta 1-1
Cagliari - Sassuolo 1-1
Milan - Bologna 5-1
Parma - Sampdoria 2-3
Brescia - Spal 2-1
Fiorentina - Torino 2-0
Genoa - Lecce 2-1
Napoli - Udinese 2-1
Roma - Inter 2-2
Juventus - Lazio lunedì ore 21.45
La classifica
P G V N P GF GS
Juventus 77 33 24 5 4 70 35
Inter 72 34 21 9 4 74 36
Atalanta 71 34 21 8 5 94 44
Lazio 69 33 21 6 6 68 35
Roma 58 34 17 7 10 63 46
Napoli 56 34 16 8 10 55 45
Milan 56 34 16 8 10 53 43
Sassuolo 48 34 13 9 12 63 58
Verona 45 34 11 12 11 42 42
Bologna 43 34 11 10 13 48 57
Cagliari 42 34 10 12 12 49 50
Fiorentina 42 34 10 12 12 43 45
Sampdoria 41 34 12 5 17 45 56
Parma 40 34 11 7 16 47 50
Torino 37 34 11 4 19 41 62
Udinese 37 34 9 9 16 32 48
Genoa 33 34 8 9 17 42 64
Lecce 29 34 7 8 19 42 76
Brescia 24 34 6 6 22 32 71
Spal 19 34 5 4 25 24 64
La partita in pillole
96' Brugman dalla distanza. Alto
5' di recupero
86' Stavolta è Karamoh dalla distanza. Ma Audero c'è
84' Sinistro al volo di Barillà dalla distanza. Audero blocca
83' Kulusevski e Inglese si incartano nell'area piccola
82 Dentro Karamoh, fuori Gervinho
78' Dentro Dermaku e Siligardi. Escono Gagliolo e Kurtic
77' Triangolo con Quagliarella, Bonazzoli non fallisce.
74' Samp ancora pericolosa, Gagliolo si salva in angolo
69' Pareggio della Samp: Quagliarella a giro, Iacoponi devia quanto basta da rendere imparabile la parabola che finisce nell'angolino
68' Tiro centrale e potente di Bonazzoli. Sepe para
65' Punzione dalla distanza per il Parma: Brugman, traversa piena
62' D'Aversa getta nella mischia Barillà e Inglese, fuori Hernani e Caprari
60' Bonazzoli e poi Quagliarella in acrobazia ci provano. Nessun problema per Sepe
57' Tra Caprari e Audero c'è solo un giocatore, ma l'attaccante crociato incespica e l'occasione sfuma.
55' Parma in difficoltà
53' Samp vicina al pareggio con Quagliarella a pochi metri, ma defilato, dalla porta
52' Un'altra Samp: aggressiva sta creando tanto
47' Un'altra palla inattiva punisce i crociati. Angolo per la Samp, Chabot stacca di testa più alto di tutti e insacca
Finisce il primo tempo con un buon Parma, da manuale verrebbe da dire. Palla e gioco sui piedi crociati che creano occasioni. E fanno anche due gol e una rete annullata. Un matrch diverso da quello che imposta normalmente, ma complice la debole reazione dei blucerchiati l'ha portato all'intervallo nel modo migliore.
2' di recupero
44' Gervinho a pochi centimetri dal 3-0: palla che attraversa tutta l'area piccola sul secondo palo, di poco fuori
41' Kulusevski riceve palla al limite, fa qualche metro di potenza e mette dentro ma Bereszynski devia in rete. Autogol
40' Quagliarella scarica, defilato, colpisce l'esterno della rete
38' Finale di tempo con il Parma a fare manovra, pericoloso in un paio di occasioni. Timida la reazione della Samp
24' Flipper in area dopo una respinta strepitosa di Auderi su Kulusevski. Palla a Caprari che mette in rete. Esultanza, ma l'arbitro consulta il var e annulla per fuorigioco.
22' La Samp si fa vedere in area crociata. Nessun brivido
16' Gervinho riceve palla nell'angolo dell'erea, evita due avversari e spara una fucilata imparabile: gol (è il settimo in campionato per lui)
15' Parma e Samp non sono squadre che normalmente "gestiscono" il pallone del match. Oggi, però, tocca ai crociati fare la partita. Territorio in mano al Parma che preme, ma senza particolari brividi per i blucerchiati, chiusi in difesa ma ordinati e tranquilli nel respingere il gioco crociato.
7' Secondo angolo del Parma in 2' a tesimoniare la pressione e il gioco crociati
5' Parma tre volte in area, ma la Samp, chiusa a riccio respinge
Le formazioni
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Iacoponi, Dermaku, Gagliolo; Hernani, Brugman, Kurtic; Kulusevski, Caprari, Gervinho.
A disposizione: Colombi, Dermaku, Regini, Karamoh, Inglese, Barillà, Siligardi, Kosznovszky, Balogh, Sprocati.
Allenatore: D'Aversa.
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Yoshida, Chabot, Murru; Depaoli, Ekdal, Thorsby, Jankto; Ramirez; Quagliarella
A disposizione: Seculin, Augello, Linetty, Bonazzoli, Colley, Askildsen, La Gumina, Maroni, Tonelli, Gabbiadini, Leris, Bertolacci.
Allenatore: Ranieri.