serie b

Tardini, ore 14: un'altra occasione che il Parma non può sprecare. Bonny e Man titolari

Paolo Grossi

La vittoria in casa manca dall' 1 novembre

Ecco l'ennesima occasione da non farsi sfuggire. Solo che a forza di dire così il Parma non vince in casa da oltre tre mesi e in totale ha sin qui battuto, al Tardini, solo Benevento e Vicenza. Il fatto è, però, che il tempo corre e ne resta sempre meno per provare a risalire la graduatoria verso la zona play-off. Ecco quindi che se il calendario ti propone in casa la penultima in classifica a cui all'andata hai rifilato quattro gol, vien facile pensare «ora o mai più» per quanto riguarda il ritorno alla vittoria. Solo che lo stesso ragionamento lo facemmo due settimane fa contro il Crotone e ne sortì un beffardo pareggio.
Meglio dunque non dare nulla per scontato, intanto perché il Parma non ha risolto alcune delle sue letali debolezze, e poi perché i ramarri sono profondamente cambiati, in campo e in panchina, rispetto a quelli travolti in settembre a Lignano. L'analisi fatta ieri in conferenza da Iachini è stata lucida e onesta. «Siamo migliorati in fase difensiva - ha ammesso il tecnico - ma manchiamo ancora in pulizia tecnica e aggressività nel recupero della palla». E' proprio così e a prima vista non sembra facile ovviare alle magagne anche perché i giocatori più tecnici, da Vazquez a Man o a Pandev, sono quasi per natura anche i meno aggressivi.

Gli altri ci provano ma senza neppure troppa convinzione. Eppure le idee di Maresca ormai sono archiviate da tempo, il calcio di Iachini ha sempre fatto del pressing e del recupero palla il più rapido possibile un concetto-base. Nonostante tutto su questo binario il Parma stenta a infilarsi. Neppure vedere Frosinone e Crotone segnarci gol decisivi al Tardini rubando palla sulla nostra trequarti e filando dritti in porta è bastato a tracciare l'esempio. A Alessandria l'errore di Pisseri che ha portato al 2-0 era stato incentivato dalla pressione di Benedyczak. Ma è rimasto un caso isolato.
Che cosa aspettarsi allora oggi? Intanto, imprescindibile, la vittoria, Meglio se accompagnata da progressi sul piano della convinzione, del ritmo, della ferocia nell'andare addosso agli avversari. Già, perché una vittoria episodica non può bastare: ci aspetta una serie di partite difficili, che impegneranno allo stremo ogni energia psicofisica del gruppo crociato.
C'è tensione nell'aria, com'è normale che sia in una piazza che si aspettava ben altra situazione a 17 giornate alla fine. Ma gli acquisti di gennaio, olandese a parte, sono stati pensati anche per la presunta capacità di reggere certe pressioni, che comunque nel calcio italiano sono pane quotidiano. E allora forza Parma, cerca la svolta, la spinta che serva ad affrontare al meglio il finale di questa sin qui tribolata stagione.

OGGI AL TARDINI
La biglietteria sarà aperta dalle 11 alle 14 -  l Parma Calcio 1913 comunica che oggi, prima della partita di campionato Parma-Pordenone, la biglietteria dello stadio Tardini sarà aperta per l’acquisto dei titoli di ingresso alla gara. I botteghini saranno attivi dalle 11 fino all’orario di inizio della partita (ore 14). L’accesso ai singoli settori dello stadio sarà possibile dalle 12.