semifinale

Dal dialetto parmigiano al greco, da Cagliari all'Indonesia attraverso Mykonos: l'attesa spasmodica e grintosa (ad un'ora dal match) sui social di Cagliari-Parma. E poi... Krause

Stefano è a Mykonos in vacanza: "Ho rotto le scatole al proprietario della pizzeria Na Verace (se qualche parmigiano è a Mykonos... lo aspetto). Mi sento già male: ho mal di stomaco. Stanotte mia moglia mi ha svegliato dicendo che cantavo nel sonno...". E' attesa (soprattutto social) per Cagliari-Parma, ad un'ora del fischio d'inizio. I ragazzi del Parma club Grecia postano una foto che, senza commenti, parla da sè: il particolare di un interno di una nave, una cima, una botte e lo scudo crociato. C'è tanta tante tensione sui vari commenti, esorcizzata dai tantissimi "Forza Parma", "Go Parma", "Dai Magico" e "Carica +" e "Forza Ragazzi". Dalla Colombia, un tifoso scrive: "Siamo con voi". Altri postano l'emoji del braccio che mostra il muscolo. "Non sto nella pelle, mancano due ore ed esco a fare una passeggiata col cane. Mi sento svenire". Un post dalla lontana Indonesia: "Forza Parma". Non mancano incursioni di tifosi rossoblù che odorano di gufata: "Siete favoriti per andare in A". Due post dalla Croazia per spingere i crociati. Matteo: "Se stasera ho poca gente, chiudo il ristorante e corro al bar a guardarla". "Anima Testa Cuore Gambe", sintesi perfetta. Andrea, da Londra: "Ho lasciato il ristorante per correre a casa. Forza Parma". Due gruppi di tifosi hanno creato anche una sorta di room dove commentare live la partita. Commenti in spagnolo (anche da Maracaibo), greco e... dialetto parmigiano. E il "pres", Kyle Krause: "Via terra e via aerea. Parma, sto arrivando a Cagliari per te".