Il caso
Rigore non concesso al Parma, Delprato: "Ho sentito il pestone sulla punta del piede...". Il var non chiamato: "Prendersi del tempo mi sembrava la cosa giusta da fare"
Parma in attacco a caccia del pareggio nel finale di partita, Delprato cade in area mentre con un avversario si sta avventando sul pallone. Ma l'arbitro lascia correre, su uno degli episodi chiave della partita interviene proprio il capitano crociato: «Il rigore? Ho sentito il pestone sulla punta del piede. Non è mai ben chiara la linea delle valutazioni di questi episodi: l’arbitro mi diceva non fare il furbo, ma io ho sentito il pestone". Non è stato chiesta la visione al var: "È stato l’arbitro a venire da me: non se l’aspettava da me . Con le telecamere che ci sono oggi a disposizione, almeno fermare il gioco per andare a rivedere l’azione mi sembrava normale: prendersi del tempo mi sembrava la cosa giusta da fare, perché il pestone c’è stato". Delprato, poi interviene anche, in conferenza stampa, sul suo compagno Man: "Per Dennis dispiace, lo vediamo ogni giorno: non sta passando un periodo felice: lavora per mettersi a disposizione della squadra. Sono convinto che, se lavorerà in questo modo, si toglierà delle soddisfazioni. Lui è un ottimo ragazzo, gli vogliamo bene. In queste situazioni se ne esce tutti insieme, senza puntare il dito uno contro l’altro".