CALCIO
Xavier Jacobelli: “Parma, la squadra più giovane d’Italia. Qui può nascere il futuro della Nazionale”
Della Serie A 2025/2026, la squadra più giovane è il Parma, con un’età media di 24,26 anni, allenato dal verdissimo allenatore Carlos Cuesta Garcia, nato a Palma di Maiorca il 29 luglio 1995, ex centrocampista del Santa Catalina Atletico, ritiratosi a 18 anni per iscriversi a Scienze Motorie, Università di Madrid; successivamente volontario nel settore giovanile dell’Atletico di cui diventa responsabile; vice allenatore della Juve Under 17 e vice di Arteta all’Arsenal prima di approdare in Emilia. Alle spalle del Parma c’è il Como, terza la Juve. La squadra più vecchia è il Napoli campione d’Italia. Nel dettaglio:
- Parma: 24,26 anni
- Como: 25,61 anni
- Juventus: 25,70 anni
- Udinese: 25,74 anni
- Lecce: 25,82 anni
- Cagliari: 25,94 anni
- Genoa: 26,23 anni
- Sassuolo: 26,26 anni
- Verona: 26,45 anni
- Roma: 26,52 anni
- Atalanta: 26,68 anni
- Pisa: 26,84 anni
- Fiorentina: 27,28 anni
- Torino: 27,38 anni
- Bologna: 27,70 anni
- Lazio: 27,71 anni
- Milan: 28,04 anni
- Cremonese 28,10 anni
- Inter: 29,35 anni
- Napoli: 29,56
Il Parma, sottolinea il Cies, è la terza squadra più giovane della Top 5 europea; la prima è lo Strasburgo (21,45 anni) che, in materia, conferma il primato dell’ultima stagione; la seconda è il Psg campione d’Europa (24,09 anni). Luis Enrique a Parigi ha fatto davvero la rivoluzione: tramontato il tempo di Neymar, Messi, Mbappé e degli ingaggi astronomici, lo spagnolo si è assiso sul trono Champions, sciorinando i suoi gioielli, presenti e futuri: Désiré Doué, 20 anni; Joao Neves, 21 anni; Bradley Barcola, 23 anni; Senny Mayulu, 19 anni; Ibrahim Mbaye, 17 anni; Quentin Djantou, 18 anni; Lucas Beraldo, 21 anni; Noham Kamara, 18 anni; Zaïre-Emery, 18 anni; Mathis Jangeal, 17 anni; Wassim Slama, 17 anni. Può bastare?