Dibattitito sul clima, Johnson non si presenta e viene sostituito con una statua di ghiaccio
E’ scontro fra Boris Johnson e Channel 4, dopo che l’emittente ha rimpiazzato sarcasticamente in studio il premier Tory e il leader del Brexit Party, Nigel Farage, con due sculture di ghiaccio, essendosi i due rifiutati di partecipare - o di nominare sostituti - a un dibattito elettorale con esponenti di altri partiti dedicato al tema dei cambiamenti climatici in vista del voto del 12 dicembre. "Queste due sculture di ghiaccio, che rappresentano l'emergenza sul pianeta Terra, prendono il posto di Boris Johnson e Nigel Farage dopo che entrambi hanno declinato l'invito a un dibattito fra leader politici sul clima", ha twittato Channel 4 rivendicando il gesto.
La provocazione non è piaciuta però a Downing Street e una fonte anonima indicata come vicina al primo ministro dal sito Buzzfeed ha minacciato conseguenze sulla licenza pubblica dell’emittente: «se saremo rieletti - ha detto - chiederemo una valutazione sugli obblighi di servizio pubblico di Channel 4» all’Ofcom, l’autorità indipendente di regolazione dei media britannici.
Clive Lewis, che ha rappresentato il Labour di Jeremy Corbyn al dibattito televisivo di stasera sul clima, ha bollato Johnson come "un codardo e un bullo". In estate la ceo di Channel 4, Dorothy Byrne, aveva già suscitato polemiche - e dubbi dal fronte della destra politica sull'imparzialità dell’emittente che amministra - attaccando personalmente il premier conservatore in un evento pubblico e definendolo "un noto bugiardo". Ora l’escalation che, secondo Buzzfeed, potrebbe sollevare paragoni con il conflitto in atto da tempo negli Usa fra Donald Trump e diversi media - tra cui le catene televisive Nbc o Cnn - a cui il presidente imputa regolarmente di diffondere "fake news" a lui ostili.