Ilaria Cucchi: 'La verità è entrata in Aula: che questo sia l'anno della svolta'
"Questo sia l'anno del cambiamento e della svolta non solo perché è il decennale ma perché finalmente nelle Aule giudiziarie dove ci siamo battuti per anni è entrata forte e chiara la verità che a noi però era chiara già dall'ottobre del 2009". Così Ilaria Cucchi alla presentazione in Campidoglio del quinto Memorial dedicato a suo fratello Stefano, morto dieci anni fa. "Il Memorial è per me un appuntamento irrinunciabile, è un meraviglioso evento, e molto di più: è la maniera con cui la società civile si unisce alla nostra famiglia per non farci sentire soli", ha aggiunto.
«Ricordo il primo dei Memorial, Ilaria mi disse 'sia un ricordo ma dedicato alla vita e al futuro, che serva a risolvere anche una tragedia". Un inno al rispetto della dignità della persona. Il memorial nasce dalla frustrazione: avevamo già capito la verità ma essa non voleva entrare nelle Aule giudiziarie, come purtroppo troppo spesso accade». Così l'avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia Cucchi. «Sono stati dieci anni difficili - ha aggiunto - un percorso tortuoso a dir poco, che ha contribuito a chiarire i coni d’ombra della vicenda, anche se tutti avevamo già capito. E' il senso di giustizia che ha mosso il nostro cuore. Noi vogliamo parlare al cuore, non alla pancia - ha concluso l'avvocato - vogliamo parlare del diritto alla vita».