Pisa, irruzione contro un concerto di Capossela

Bufera politica su una rassegna di eventi promossa dal Comune di Pisa la cui organizzazione è stata affidata a una società privata. Ieri sera oltre un centinaio di studenti del collettivo universitario antagonista Exploit ha fatto irruzione in piazza dei Cavalieri dove era in corso il concerto di Vinicio Capossela, interrompendone lo svolgimento per alcuni minuti, per protestare contro il caro-biglietti e per il fatto che, lui icona della sinistra radicale, «si esibisse per la Lega che governa la città». 
Immediata la replica del sindaco Michele Conti che ha definito l’episodio «un atto di squadrismo senza alcuna giustificazione, portato avanti da chi farebbe bene a inventarsi la macchina del tempo per tornare agli anni Settanta». Nel caos della serata anche Capossela, dopo aver dato la parola a una delegazione dei contestatori, aveva commentato dal palco: «Ecco siamo tornati agli anni Settanta», per poi proseguire affermando che Pisa, con la sua Torre, «aveva saputo costruire un’imperfezione su un equilibrio che l’ha resa celebre nel mondo».