Le amiche di Alessandra: "Sepolta con il marito accusato di averla uccisa"
Sepolta insieme a quel marito che, scenario ricostruito dagli inquirenti in attesa del processo, ne avrebbe provocato la morte, picchiandola al punto da causare una emorragia celebrale. La scoperta l’hanno fatta alcune amiche di Alessandra Perini, 46enne morta nell’ottobre dello scorso anno mentre veniva trasportata all’ospedale. Chi indaga dice per mano di lui, il cuoco cinquantenne Davide Di Donna, finito ai domiciliari dove, nel frattempo, si è tolto la vita (lo scorso 9 dicembre).
E’ la triste pagina che si aggiunge al femminicidio avvenuto a Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, emersa in questi giorni in cui in tanti si recano al cimitero per dedicare un pensiero ai propri cari defunti. Così è stato: le amiche una volta di fronte al loculo dov'è sepolta la vittima, hanno trovato affisso un foglio sul quale erano riportati i nomi di entrambi i coniugi, scoprendo in questo modo che le ceneri del marito, che era indagato per omicidio preterintenzionale, erano state messe proprio lì. A quanto pare un desiderio dei parenti, due i figli, minorenni, della coppia.
«Il colpo di grazia finale, non pensavamo nella maniera più assoluta che Di Donna potesse essere sepolto con lei», le parole delle amiche. Secondo quanto riferito dall’uomo una volta davanti al giudice per le indagini preliminari, lui l’avrebbe sì colpita, ma non per provocarne la morte. Stando a quanto ha invece potuto ricostruire la procura di Modena, la morte di Alessandra Perini fu proprio la conseguenza delle percosse e della chiamata in ritardo ai soccorsi che a quanto ricostruito sarebbe stata fatta diverse ore dopo le violenze (che sempre secondo gli inquirenti non rappresentavano un episodio isolato).
Una volta diffusa la notizia, a commentarla è stata anche l'associazione modenese 'Casa delle donne contro la violenza': «Vogliamo ricordare Alessandra Perini, uccisa di botte dal marito, che si è tolto la vita. L’ultima violenza Alessandra l'ha subita pochi giorni fa, quando le ceneri del femminicida sono state seppellite accanto a lei. Con una bella frase 'd’amore' e tanto di foto del matrimonio 'felice'». Sul loculo, infatti, è stata posta anche una foto dei due coniugi nel giorno del matrimonio e la frase 'In noi... i vostri splendidi sorrisi. Sempre e per sempre».
Intanto le amiche della 46enne hanno lanciato una colletta rivolta a tutti i cittadini di Pavullo per 'donare' ad Alessandra Perini una lapide: «Ma al momento - hanno poi precisato su Facebook - per questioni burocratiche e private non è possibile fare nulla. La famiglia ringrazia tutti per la vicinanza e la solidarietà».