crisi ucraina
Usa, Ue e Gran Bretagna verso un pacchetto di sanzioni contro Mosca
Eliseo: 'Saranno proporzionate'. Gb annuncia misure 'importanti'
Stati Uniti e Unione europea preparano un pacchetto di sanzioni verso la Russia dopo la sfida di Vladimir Putin sul Donbass.
Joe Biden ha già firmato un bando sugli investimenti e le attività commerciali e finanziarie da parte degli americani nelle regioni separatiste dell’Ucraina, ma saranno prese a breve nuove misure, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg, incluse ulteriori sanzioni.
A Bruxelles martedì mattina si riuniscono gli ambasciatori dei Paesi Ue (Coreper), che daranno il via all’esame di un primo pacchetto di sanzioni: sul tavolo, si è appreso, ci sono misure «mirate» nei riguardi «di individui coinvolti nell’azione» messa in campo dalla Russia e il «blocco dell’export» diretto alle due repubbliche separatiste riconosciute da Mosca. Anche Parigi, presidente di turno dell’Unione, ha parlato di sanzioni «proporzionate contro entità ed individui russi». «L'elenco dei destinatari è in fase di elaborazione, punteremo su una serie di attività localizzate nel Donbass e direttamente legate agli interessi russi e le adatteremo agli sviluppi attuali», ha spiegato l’Eliseo.
«Dopo le decisioni di Mosca, è doveroso discutere delle sanzioni da applicare alla Russia. Nessun tentennamento, i partner europei e atlantici devono agire in maniera compatta», ha esortato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Infine Londra. Il premier Boris Johnson annuncerà stamattina sanzioni «importanti» contro la Russia, ha fatto sapere Downing Street, senza però svelare quali.
Kiev: "Due soldati uccisi nella notte e altri 12 feriti"
Due soldati ucraini sono stati uccisi da bombardamenti la notte scorsa e altri 12 sono rimasti feriti: lo ha reso noto la Joint Forces Operation del ministero della Difesa ucraino in un rapporto pubblicato questa mattina. Lo riporta il Guardian.
Il documento sottolinea che l’Ucraina ha registrato 84 violazioni del cessate il fuoco nelle ultime 24 ore da parte delle forze appoggiate dalla Russia, 64 delle quali con armi vietate dagli accordi di Minsk.