SI' VIAGGIARE

L'altro volto dell'Arabia: l'Oman

Luca Pelegatti

Alla scoperta di Mascate: tra modernità e innovazione

Non è la terra dei record e degli eccessi come gli Emirati dove ci si sfida a progettare il palazzo più grande o il grattacielo più ardito. Anzi, per molto tempo qui si è respirata una piacevole aria di passato, quella che spira dove ci si rende conto che la bellezza non sta nelle esagerazioni ma dal gioco dei contrasti: da una parte il deserto e le oasi, le montagne e le spiagge con il suo mare perfetto per lo snorkeling. Dall'altra i panorami creati dall'uomo con i suk affollati che profumano ancora di incenso, le antiche torri di avvistamento e le città che mescolano la modernità di Muscat o i retaggi del passato di Nizwa, la città più caratteristica dell'Oman (www.experienceoman.om/it/).
Una mescolanza mai sguaiata che ha reso questo sultanato affacciato sul golfo il luogo perfetto dove cercare il volto moderno dell'Arabia respirandone però, nello stesso l'anima antica.


E oggi il segno di questa capacità di guardare avanti, tenendo i piedi fieramente poggiati sulle proprie tradizione, si ritrova nel fatto che Muscat è stata nominata, per il 2022, Capitale Digitale Araba. Un riconoscimento che premia una città destinata a ospitare una serie di eventi che puntano a definire la cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale. Con buona pace di chi pensa che da queste parti ci siano solo dune e palmeti.
Lo sforzo messo in campo infatti è quello di adottare tecnologie pensate per migliorarne la crescita economica e sociale attraendo investimenti regionali e internazionali creando un modello che poi si spera possa essere esportato altrove. Ma che comunque non vuole stravolgere Muscat che è per chi viaggia la porta d'ingresso obbligata per l'Oman. Una porta molto comoda: questa è una città facile da visitare, dove si passa senza fatica tra musei e mercati, dove è piacevole concedersi una serata all’Opera o una passeggiata sul lungomare di Muttrah. Una ricchezza di attrazioni compendiata dalla ricchezza di musei a partire dal National Museum: è diviso in 14 gallerie permanenti organizzate che custodiscono oltre 5.000 artefatti, dalla preistoria al rinascimento omanita. Uno sviluppo simboleggiato da due edifici che sono tra i simboli della città: da una parte la Grand Mosque Sultan Qaboos, monumentale e mastosa con la sua sala di preghiere di marmo di Carrara e vetrate in stile persiano (e anche i non musulmani possono entrare) e dall'altra la Royal Opera House voluto dal sultano, appassionato di musica, per dimostrare che in un mondo che si pavoneggia solo di ricchezze anche la cultura può avere un suo monumento.


Ma lo abbiamo detto: qui i contrasti sono un valore. E per toccarli con mano basta andare nella «nuova» che Mascate si sviluppa nella zona di The Walk, un’area pedonale realizzata nei pressi di Al Mouj Marina, nuovo polo attrattivo della capitale. Qui si trova un lungomare dove fermarsi in ristoranti all'aperto tutto l'anno che si mescolano a bar, hotel e negozi a due passi da Marsa Plaza, sede di attività culturali, eventi comunitari e spettacoli dal vivo. La gente qui viene a passeggiare nella zona pedonale, si ferma per una bibita o chiacchiera. Lo abbiamo detto: non è terra di eccessi. Ma forse la sua bellezza sta proprio in questo.
Luca Pelagatti

Info

Il viaggio

Come arrivare
L'Oman è ben collegato alle reti aeree internazionali, sia attraverso il vettore nazionale Oman Air che attraverso altre compagnie aeree del Golfo come Emirates, Qatar Airways ed Etihad , il che significa che è possibile raggiungere Muscat dalla maggior parte dei principali hub aerei in Europa, Nord America e Australasia con un solo cambio di aereo.

Quando andare
Durante i mesi estivi (fino a ottobre) quasi tutto il paese è torrido; da maggio a luglio il termometro può spesso raggiungere i 40°C. È meglio evitare le visite in questo periodo. I mesi invernali sono invece piacevolmente temperati; con un clima quasi mediterraneo e temperature diurne che raramente superano i 30°C, questo è il periodo migliore per visitare l'Oman. Le sere e le notti in questo periodo dell'anno possono essere piacevolmente ventila

Da vedere
Il mare
Oltre ad ospitare uno dei più grandi deserti di sabbia al mondo l'Oman offre la possibilità di una vacanza al mare grazie ad oltre 3000 km di costa. Anche qui ci sono zone differenti che spaziano dalle coste rocciose di Ras Al Madrakah alle sabbie candide della spiaggia di Fins, fino ai lidi a perdita d’occhio dell’Isola di Masira. In molte zone sono possibili immersioni e snorkeling con acque costiere incontaminate e a presenza di di bei giardini di corallo e alcuni relitti. È possibile fare immersioni direttamente da Muscat ma si possono organizzare viaggi alle spettacolari isole Daminiyat lungo la costa a nord di Barka. Più lontano, Musandam è forse la migliore destinazione per le immersioni del paese.