Ucraina

Standing ovation alla Camera per Zelensky. "Mariupol grande come Genova: immaginatevela completamente bruciata"

 Una standing ovation dei parlamentari italiani accoglie l’immagine in diretta proiettata sui video dell’Aula della Camera del presidemte ucraino Zelensky.

A via nell’Aula di Montecitorio l'incontro del Parlamento italiano con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Alla presidenza ci sono i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico ed Elisabetta Alberti Casellati.
Il governo è al completo, con il presidente del Consiglio Mario Draghi che prenderà dopo l’intervento di Zelensky, proiettato sugli schermi laterali dell’Emiciclo.
Presenti Enrico Letta, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Matteo Renzi.

 Nell’Aula di Montecitorio non si registra il tutto esaurito all’incontro del Parlamento con il presidente ucraino Zelensky. Malgrado siano stati invitati deputati e senatori, in Aula ci sono degli scranni liberi e le tribune, tranne quella della stampa, sono piuttosto vuote.

In Aula ci sono quattro parlamentari che indossano una mise giallo-blu, i colori della bandiera ucraina: tra loro si riconosce la senatrice Julia Unterberger del gruppo per le Autonomie.

Zelenski parla con addosso una camicia grigioverde e la bandiera ucraina a lato. In Aula viene diffusa la traduzione. 

«Caro popolo italiano, oggi ho parlato con sua Santità Papa Francesco e lui ha detto parole molto importanti». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in videocollegamento con il Parlamento italiano.

A papa Francesco «io ho risposto che il nostro popolo è diventato l’esercito». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in videocollegamento con il Parlamento italiano, ricordando quanto l’Ucraina ha visto il «male che porta il nemico, quanta devastazione lascia a quanto spargimento di sangue». 

«L'invasione russa sta distruggendo le famiglie, la guerra continua a devastare citta ucraine, alcune sono completamente distrutte come Mariupol, che aveva mezzo milione di abitanti, è come Genova, immaginate Genova completamente bruciata. Nei quartieri delle città seppelliscono i morti nelle fosse comuni e questo succede nel 2022 e ogni giorno di guerra porterà via altre vite dei nostri bambini". 
 «Gli ucraini sono stati vicini a voi durante la pandemia, noi abbiamo inviato medici e gli italiani ci hanno aiutati durante l’alluvione. Noi apprezziamo moltissimo ma l’invasione dura da 27 giorni, quasi un mese: abbiamo bisogno di altre sanzioni, altre pressioni». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in videocollegamento con il Parlamento italiano. 
 «L'Ucraina è il cancello per l'esercito russo e loro vogliono entrare in Europa, ma la barbarie non deve entrare».