località Torre
Esplosione in una palazzina a Lucca: due morti e tre feriti. E' nato il bimbo della donna estratta dalle macerie
Un’esplosione, quasi certamente causata da una fuga di gas, ha distrutto un’abitazione a Torre, nel comune di Lucca vicino alla strada provinciale della Valfreddana, e ne ha investita un’altra. Al momento una donna incinta è stata salvata dai vigili del fuoco. Sul posto il 118 con l’elicottero Pegaso. I detriti sono finiti sopra un pullmino in transito con a bordo due persone che sono rimaste ferite e portate in codice giallo all’ospedale di Lucca.
I Vigili del Fuoco hanno spiegato che l’esplosione, a seguito di una fuga di gas metano, ha interessato un edificio di due piani, suddiviso in due unità abitative, in località Torre in via Per Camaiore, nel comune di Lucca. Sul posto stanno arrivando anche le unità cinofile e le squadre Usar. Un deceduto, una donna incinta estratta viva, due camionisti che transitavano al momento dell’esplosione ricoverati in ospedale. L’uomo, 60 anni, disperso è il secondo morto dell’esplosione di una casa a Torre di Lucca.
E’ nato all’ospedale di Pisa con un parto cesareo e sta bene il bimbo della giovane donna incinta, 26enne, superstite nell’esplosione di Lucca ma ora ricoverata in gravi condizioni al Centro Grandi Ustionati dello stesso ospedale. Il bambino invece è stato portato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. La 26 enne, secondo quanto risulta, era incinta di 31 settimane