Triplice omicidio

Roma, orrore su orrore: il killer delle prostitute ha filmato i delitti

Questo particolare riapre anche le indagini su un altro femminicidio avvenuto anni fa

Orrore su orrore. Al triplice omicidio di Roma, messo in atto in poco più di un’ora, si aggiungono con il passare dei giorni dettagli raccapriccianti su cosa è avvenuto la mattina del 17 novembre nei due appartamenti a poca distanza da piazzale Clodio, nel quartiere Prati.

Agli atti dell’indagine ci sono due video girati da Giandavide De Pau, l’uomo arrestato per l’accusa di omicidio plurimo aggravato, con il proprio cellulare nell’appartamento di via Riboty in cui vengono riprese le fasi dell’omicidio delle due donne cinesi. L’orrore restituito in immagini frammentate e nelle voci terrorizzate delle due vittime che proprio oggi sono state identificate Dell’elemento -che potrà risultare determinate per inchiodare il 51enne- scrive il gip nell’ordinanza con cui ha disposto la detenzione in carcere per il pregiudicato.

L’uomo aveva abbandonato il telefono nell’appartamento prima di recarsi in via Durazzo dove è avvenuto il terzo delitto. Un modus operandi che ricorda un altro femminicidio avvenuto anni fa, vittima sempre una prostituta, e rimasto insoluto tanto che gli inquirenti riapriranno il caso per cercare eventuali collegamenti con De Pau.