bologna
Medico arrestato, il Riesame conferma il carcere
Respinto il ricorso dei difensori di Giampaolo Amato
Il tribunale della Libertà di Bologna ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Giampaolo Amato, il medico accusato di aver ucciso la moglie Isabella Linsalata, tra 30 e 31 ottobre 2021, con farmaci. Gli avvocati Gianluigi Lebro e Cesarina Mitaritonna, difensori di Amato, arrestato sabato 8 aprile, avevano presentato ricorso chiedendo l’annullamento dell’ordinanza, la revoca delle misure e in subordine i domiciliari. Il ricorso, discusso venerdì, verteva solo sulle esigenze cautelari. Le motivazioni dei giudici (presidente Andrea Santucci, Silvia Monari e Renato Poschi) saranno depositate nei prossimi giorni.