TRAPANI

Uccide la sua ex compagna 39enne e si suicida a Mazara del Vallo. Lei lo aveva denunciato per stalking nel 2020

Omicidio-suicidio ieri sera nel Trapanese. Un uomo, originario di Valderice, ha ucciso a colpi di arma da fuoco la ex compagna, originaria di Salemi e dipendente di una cantina di Mazara del Vallo. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe dato appuntamento all’ex compagna nell’azienda di famiglia, in contrada Farla al confine tra Mazara e Marsala, e l’ha uccisa. Poi si è recato su un viadotto all’ingresso di Castellammare del Golfo e si è tolto la vita con un colpo di arma da fuoco. A trovare il corpo è stata la polizia stradale. Indaga la squadra mobile di Trapani.

È Marisa Leo, 39 anni, la vittima dell’omicidio. La donna, uccisa dall’ex convivente, lavorava presso le cantine 'Colomba Bianca' dove si occupava di marketing.

Marisa Leo uccisa oggi dal suo ex compagno Angelo Reina , aveva denunciato, nel 2020, il suo omicida per stalking. Lo confermano fonti investigative. Tra i due i rapporti si erano deteriorati da tempo e non vivevano più insieme.

Emergono alcuni particolari sull'omicidio suicidio avvenuto in contrada Ferla al confine tra Marsala e Mazara del Vallo. Angelo Reina, 42 anni, originario di Valderice, ha dato appuntamento all’ex compagna, Marisa Leo, 39 anni, madre di sua figlia e le ha sparato con un fucile. Poi con l'auto ha raggiunto il viadotto all’ingresso di Castellammare del Golfo è sceso e si è sparato con lo stesso fucile ed è precipitato giù dal viadotto da una cinquantina di metri. A trovar e il corpo è stata la polizia stradale. Sul caso indaga la Squadra Mobile di Trapani. Nell’auto è stata trovata una pistola non legalmente detenuta. Saranno gli esami balistici a chiarire meglio la dinamica dell’omicidio-suicidio. M arisa Leo aveva denunciato l’ex compagno nel maggio del 2020 per stalking e successivamente anche per violazione degli obblighi familiari. I due erano separati e lui non avrebbe provveduto a pagare gli alimenti per la figlia di 4 anni.

Azienda vittima, nostri dipendenti sconvolti - «In azienda siamo tutti sconvolti per quanto è successo. Stamattina non abbiamo la forza di lavorare». Lo dice all’ANSA Giuseppe Gambino, il direttore della cantina 'Colomba biancà dove lavorava Marisa Leo, la donna che è stata uccisa ieri sera a colpi di arma da fuoco dall’ex convivente. «Ieri abbiamo lavorato tutto il giorno insieme in azienda - racconta - poi ci ha detto che doveva incontrare l’ex convivente per prendere la bambina». Stamattina la notizia dell’omicidio-suicidio. Giuseppe Gambino stamattina ha pubblicato un post su Facebook, allegando una foto insieme a Marisa Leo: «Infinitamente grato per tutto ciò che mi hai donato», le sue parole. 

Gestiva vivaio, coppia ha una figlia -  Si chiama Angelo Reina, 42 anni, l’omicida che ieri sera ha ucciso l’ex convivente Marisa Leo. Reina gestiva un vivaio di famiglia nelle campagne del Marsalese. Da una relazione con la Leo era nata una bambina, ma i due non stavano più insieme da anni. Ieri sera l’uomo aveva dato appuntamento alla donna presso il vivaio di famiglia e l’ha uccisa.