IL CASO
Fratoianni, vergogna il no a estradizione di don Reverberi
«Ci sono crimini che non hanno scadenza. Ed è per questo che riteniamo una vergogna lo stop del governo Meloni all’estradizione in Argentina del sacerdote accusato di essere stato al fianco dei militari, durante il periodo della dittatura in quel Paese, mentre torturavano ed uccidevano».
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra sulla vicenda che coinvolge il sacerdote don Reverberi.
«Le ragioni umanitarie e il garantismo - prosegue il leader di SI - non c'entrano un fico secco. E siccome non vogliamo pensare che per questo governo chi tortura debba avere un trattamento di favore, Nordio e il governo - conclude Fratoianni - dovranno spiegare all’opinione pubblica e in Parlamento, dove presenteremo un’interrogazione, le ragioni di questa scelta per noi inaccettabile». (ANSA).