Francia

Parigi, passa il sì al referendum per triplicare la tariffa di parcheggio ai Suv

I parigini si sono pronunciati contro i Suv. Chiamati alle urne dal Comune, per pronunciarsi sul progetto di triplicare la tariffa del parcheggio per i veicoli «pesanti, inquinanti ed ingombranti» (così venivano definiti i Suv nella scheda), gli abitanti della capitale hanno votato per il 54,55% a favore della proposta. Lo ha annunciato il Comune.

L’istituzione della tassa non avverrà comunque in tempi stretti, poiché in Consiglio comunale la questione dovrà essere dibattuta a partire da maggio. Se l’aumento spettacolare delle tariffe sarà adottato, saranno necessari ancora diversi mesi per concretizzarlo. Le modalità di svolgimento del referendum e la presentazione del quesito sono state duramente criticate nei giorni scorsi e anche oggi, nei seggi.

La campagna per il voto era stata serrata negli ultimi giorni fra i pro e gli anti Suv. I militanti ecologisti avevano tappezzato i muri della capitale di manifesti firmati «La strada è nostra», inviando anche una gran quantità di materiale informativo e di propaganda agli elettori. Gli avversari hanno attaccato l’iniziativa, ravvisando un’ennesima «crociata contro le automobili» da parte della sindaca Anne Hidalgo.

Nel mirino delle critiche, la formulazione del quesito - in base alla quale bisognava votare «sì» per pronunciarsi contro i Suv e «no» se si era a favore. Infine, pioggia di contestazioni e ironie sul fatto che i prezzi del parcheggio saranno triplicati soltanto per i «visitatori» e non per i Suv dei residenti a Parigi.