terrore
Paura ad Amburgo, la polizia spara a un uomo con un piccone ed una molotov. Serbia-Inghilterra: incidenti, due feriti in centro a Gelsenkirchen
Tanta paura oggi ad Amburgo poche ore prima della partita degli Europei di calcio Polonia-Olanda. Una vasta operazione di polizia ha avuto luogo nel centro della città tedesca scatenando il terrore fra i presenti che si stavano recando allo stadio, dopo che un uomo con un piccone ed una molotov in mano ha seminato il panico minacciando gli agenti e chiunque gli si parasse davanti. La polizia ha reagito sparandogli contro e ferendolo gravemente ad una gamba. L'aggressore, ricoverato in ospedale, sta ricevendo cure mediche, ma non è in pericolo di vita. Secondo le forze dell’ordine, è un tedesco di 39 anni di Buchholz nel Nordheide in Bassa Sassonia e sarebbe schizofrenico.
Stando alla ricostruzione della Bild e della Bbc l’incidente non sarebbe collegato alla partita in questione, sebbene si sia verificato nei pressi di una zona dove si erano radunati molti tifosi della squadra di calcio olandese, a qualche chilometro di distanza dallo stadio. Le forze dell’ordine hanno precisato che gli agenti hanno usato dello spray al peperoncino e poi gli hanno sparato quando l’uomo ha cercato di accendere la molotov che voleva far esplodere tra la folla dei tifosi. «Partiamo dal presupposto che si tratti di un caso isolato, il che significa che non ha nulla a che fare con il calcio», ha riferito ai giornalisti la portavoce della polizia di Amburgo Sandra Levgruen.
La tensione è alta in Germania in vista dei match. La notte scorsa a Dortmund sono stati rilasciati i circa 50 tifosi italiani fermati a scopo preventivo prima di Italia-Albania, partita d’esordio degli Europei. Non è stato possibile ricondurre il materiale rinvenuto dalla polizia tedesca a terra (coltelli, bombe carta e passamontagna) alla responsabilità degli stessi. I supporter dell’Italia sono ora liberi di circolare in Germania anche se gli è stato consigliato di tornare in Italia.
Serbia-Inghilterra; incidenti, due feriti
Due feriti, un poliziotto e un supporter della nazionale inglese, entrambi colpiti alla testa e portati via in ambulanza, sono il bilancio provvisorio, secondo quanto riferiscono il 'Guardian' e altri media britannici, dei violenti scontri fra tifosi di Serbia e Inghilterra cominciati intorno alle 15 nel centro di Gelsenkirchen. Ad attaccare sono stati gli hooligans, che hanno cominciato a scagliare sedie e bottiglie verso i serbi. Le forze dell’ordine sono intervenute con 200 agenti e per ora non ci sono stati arresti.
Viene segnalato comunque che sia il poliziotto che il tifoso, che sembra sia originario di Birmingham, hanno riportato «serie ferite alla testa».
A Gelsenkirchen ci sono 30mila tifosi inglesi, ma solo 20mila di loro hanno il biglietto della partita e si temono ulteriori problemi di ordine pubblico.