ROMA

Corteo proPal: 30 agenti delle forze dell’ordine feriti nel corso degli scontri, 4 fermati, 40 fogli di via. Fonti Viminale, confermate ipotesi su infiltrati al corteo

Sono quattro i fermati durante gli scontri e portati in questura. Due di questi sono stati denunciati a piede libero per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Al vaglio la posizione degli altri due. Sale per ora a 30 il bilancio dei feriti tra le forze dell’ordine (26 poliziotti e 4 militari della Gdf) e 40 i fogli di via.

«Da quanto avvenuto oggi a Roma arriva la conferma della fondatezza delle ragioni poste alla base del divieto emesso dalla questura di Roma». È quanto rilevano fonti del ministero dell’Interno. «La decisione - spiegano dal Viminale - è scaturita sulla base di valutazioni legate a informazioni acquisite nelle scorse settimane che lasciavano presagire rischi per l’ordine pubblico. Il primo fattore critico era rappresentato dagli infiltrati intenzionati a utilizzare una numerosa manifestazione per confondersi all’interno di un corteo più ampio e attaccare obiettivi sensibili oltre che le forze di polizia, come poi effettivamente avvenuto a piazzale Ostiense».

«È uno schema già visto in altre occasioni che vede le frange violente mimetizzarsi tra i manifestanti pacifici per poi poter scatenare le violenze. Il secondo fattore di rischio era relativo a possibili provocazioni e conseguenti scontri con occasionali frange contrapposte nel centro di Roma», sottolineano fonti del Viminale. «Per questo - concludono le stesse fonti - in base a queste informazioni e conseguenti valutazioni, è scaturita la decisione inevitabile di vietare la manifestazione, soprattutto per evitare la formazione di un corteo per le vie di Roma che sarebbe stato difficilmente controllabile. Le immagini di oggi hanno confermato questa previsione».

Lancio di bottiglie e bombe carta contro le forze dell’ordine che in tenuta anti sommossa sbarrano la strada al corteo pro Pal a Roma. Il lancio è stato fatto da alcuni manifestanti incappucciati. - Anche un palo della segnaletica stradale è stato lanciato contro le forze dell’ordine che presidiano la piazza della manifestazione pro Pal. Il grosso dei manifestanti è arretrato. Autori del lancio di bombe carta, lacrimogeni e del palo un gruppo di incappucciati. La polizia risponde con lacrimogeni. 

La polizia lancia lacrimogeni e usa gli idranti per disperdere i manifestanti violenti, molti incappucciati, mentre gli agenti sono bersagliati da bombe carta, sassi , mazze, pali della segnaletica stradale. In piazza è un fuggi fuggi dopo che si è scatenata un vera e propria guerriglia.

Una ragazza è rimasta ferita negli scontri a Piazzale Ostiense durante la manifestazione Pro Pal. La ragazza è rimasta ferita alla testa ed è in terra.