INCENDI
A Los Angeles almeno 10 morti. In fumo un'area grande quanto San Francisco, fermato un piromane con un lanciafiamme
E’ salito ad almeno dieci morti il bilancio delle vittime degli incendi a Los Angeles. «Il Dipartimento di medicina legale è stato informato di almeno 10 decessi legati a incendi», si legge in una nota. «Tutti i casi sono attualmente in attesa di identificazione e di notifica ai parenti prossimi».
Durante la notte prosegue la vasta operazione antincendio, sostenuta dagli elicotteri che lanciano acqua grazie a una temporanea tregua nei venti, anche se si continuavano a registrare nuovi focolai.
Lo sceriffo della contea di Los Angeles, Robert Luna, ha annunciato un coprifuoco notturno e il pattugliamento della Guardia nazionale, con il duplice scopo di coadiuvare il lavoro dei pompieri e di mantenere l’ordine contro i saccheggi e gli atti di sciacallaggio. «Stiamo mettendo tutto a nostra disposizione, compresi i nostri militari della Guardia nazionale, per proteggere le comunità nei giorni a venire», ha detto Luna. «E a coloro che cercheranno di approfittarsi delle comunità evacuate, vorrei essere chiaro: i saccheggi non saranno tollerati».
Oltre 180mila sfollati
Sono oltre 180.000 le persone che sono state evacuate e invitate per ora a non tornare alle loro case, preda dei devastanti incendi che stanno imperversando nel sud della California attorno a Los Angeles e che hanno già provocato almeno 10 morti. Lo riportano le autorità locali, citate dai media.
Il sindaco di Pasadena, Victor Gordo, citato da Cnn, ha detto: «Stiamo iniziando a vedere gente che torna (alle proprie case) in quelle zone (evacuate) e il nostro messaggio è questo: restate fuori da quelle zone finché non sentirete dire ufficialmente dalle autorità che l’ordine è stato tolto».
In fumo un'area grande quanto la città di San Francisco
Gli incendi che hanno devastato l'area di Los Angeles hanno bruciato almeno 10.000 tra case, edifici e altre strutture: lo hanno riferito le forze dell’ordine.
Almeno 180.000 persone sono state sottoposte a ordini di evacuazione, riferiscono i media americani, e gli incendi hanno bruciato un’area di circa 117 chilometri quadrati, più o meno la dimensione di San Francisco.
Tutte le scuole del distretto scolastico di Los Angeles, il secondo più grande della nazione, saranno chiuse oggi a causa del denso fumo che aleggia sulla città e della cenere che piove in alcune parti.
Fermato un piromane
Un sospetto piromane è stato arrestato ieri sera in California, dove vari incendi devastanti hanno ucciso almeno 10 persone e provocato l’evacuazione di altre 180.000. L’episodio è avvenuto nella zona a nord di Los Angeles vicino a dove imperversa l’incendio Kenneth. E così intorno alle 16:30 locali (l'1.30 di oggi in Italia), la polizia è intervenuta in seguito alle segnalazioni di un uomo che stava tentando di appiccare un incendio nella Ybarra Road a Woodland Hills con un lanciafiamme artigianale. I residenti che hanno individuato il presunto piromane lo hanno bloccato fino all’arrivo degli agenti. Lo scrivono vari media locali.
«Eravamo seduti nel cortile e all’improvviso abbiamo sentito un’auto fermarsi bruscamente e un tizio è uscito di corsa dicendo: "Fermati! Lascia cadere quello che hai in mano! Vicini, sta cercando di appiccare un incendio! Chiamate il (numero d’emergenza) 911!"» ha raccontato la residente Renata Grinshpun, chre ha assistito all’episodio, all’emittente locale KtLa. La donna ha detto che la confusione ha svegliato i vicini, che sono usciti dalle loro case e hanno bloccato l’uomo, aveva quello che sembrava essere un grande «serbatoio di propano o un lanciafiamme».