PIACENZA
Chiusa la camera ardente di Armani, in 16mila per l'addio. I funerali a Rivalta domani pomeriggio. Il piccolo borgo piacentino sarà "blindato"
Sono state circa 16mila in tutto le persone che, ieri e oggi a Milano, si sono recate alla camera ardente per l’addio a Giorgio Armani. Altre 10mila persone, dopo le 6mila di ieri, hanno sfilato all’Armani/Teatro davanti alla bara dello stilista, di cui domani si celebreranno i funerali in forma privata in provincia di Piacenza, dove il re della moda era nato.
Per due giorni una fila continua di persone ha reso omaggio ad Armani: personaggi della moda, dello sport, dello spettacolo e della cultura, rappresentanti delle istituzioni, ma anche tanti cittadini comuni.
Giorgio Armani riposerà accanto ai genitori al fratello nel piccolo cimitero di Rivalta, sulle prime pendici della Valtrebbia. I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata domani pomeriggio nel borgo, che per l'occasione sarà completamente blindato. La notizia, anticipata del quotidiano Libertà, trova conferma in una nota dell'associazione dei Castelli del ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli guidata da Orazio Zanardi Landi, proprietario del borgo: "Domani - dice - Rivalta sarà blindata per ragioni di sicurezza e per garantire la riservatezza del funerale". Nel piccolo borgo medievale lo stilista veniva spesso per far visita alla tomba della madre, ma anche per mangiare i "tortelli con la coda" alla Locanda del Falco. E con il conte Zanardi Landi si conosceva bene: "Armani - dice l'associazione - torna dove è nato, a Piacenza, con un'immensa dichiarazione d'amore alla sua provincia e a quelle pietre del fiume Trebbia che hanno dato vita all'inconfondibile, raffinato, elegante, intramontabile greige Armani. L'Associazione Castelli del Ducato congiuntamente al Castello e borgo. rinnovando il cordoglio alla famiglia di Giorgio Armani e alle sue persone care, invita gentilmente turisti e visitatori alla comprensione e al massimo rispetto, durante le ore centrali nella giornata dell'8 settembre".