MAFREDONIA

'Bentornata a scuola Giusy', murale ricorda la 14enne uccisa

All'esterno dell'istituto di Manfredonia frequentato da vittima

(ANSA) - MAFREDONIA, 19 SET - "Bentornata a scuola Giusy". È la frase che campeggia sul murale che raffigura il volto di Giusy Potenza, la 14enne uccisa a Manfredonia (Foggia) il 12 novembre del 2004 il cui corpo, con il volto sfigurato a sassate, fu trovato il giorno dopo su una scogliera. L'iniziativa, ideata e promossa dall'avvocata Innocenza Starace, legale dei familiari della giovane vittima, è stata presentata durante un'iniziativa pubblica davanti all'istituto magistrale, lo stesso che frequentava la 14enne. A realizzare l'opera, su un muro della scuola, sono stati l'artista Raffaella Fariello, studenti e giovani di associazioni cittadine. Per il delitto della 14enne è in carcere il cugino di secondo grado della vittima, Giovanni Potenza, condannato in via definitiva a 30 anni di reclusione, che attualmente beneficia del regime di semilibertà. Alla cerimonia hanno partecipato anche i familiari di Giusy Potenza, compresa la sorella Michela che non vive a Manfredonia, oltre rappresentanti del Comunali, compreso il sindaco Domenico La Marca, e studenti. "Questo murales rappresenta la vittoria del bene sul male e sulla violenza - ha detto l'avvocata Starace - il volto di Giusy continua ad esserci per Manfredonia per sempre, perché il progetto dell'assassino di schiacciare con un masso il suo volto è fallito. Quindi è una manifestazione della città di resistenza e lotta". "Non siete soli ragazzi: ricordate che c'è sempre un faro nella vostra vita a cui chiedere aiuto", è l'appello rivolto agli studenti dall'artista Raffaella Fariello. (ANSA).