violenza

Divelta un'altra volta a Genova la targa dedicata a Norma Cossetto

L’altra sera è stata divelta per l’ennesima volta la targa che a Genova ricorda il sacrificio di Norma Cossetto.
Norma era una giovane studentessa istriana, che nell’ottobre del 1943 venne sequestrata dai partigiani comunisti slavi, torturata, violentata e infine gettata in una foiba. A Norma Cossetto la Repubblica Italiana ha conferito la Medaglia d’oro al merito civile.
Silvano Olmi, presidente nazionale del Comitato 10 febbraio ha condannato il gesto: “Da anni una minoranza di esagitati tiene in ostaggio la città di Genova. Vandalizzano la targa e postano le loro bravate sui social, certi di rimanere impuniti. Chiediamo alle forze politiche genovesi e non solo, al comune di Genova, alla Regione Liguria, ai sindacati, agli studenti, alle associazioni che difendono i diritti delle donne, di condannare con fermezza questi gesti vandalici che non offendono solo il ricordo di Norma, ma colpiscono profondamente la dignità di tutte le donne”.