TRIESTE
Presidio pro Pal davanti al Consiglio regionale Fvg
In aula oggi si vota una mozione M5s sul tema
(ANSA) - TRIESTE, 30 SET - "Chi non voterà a favore della mozione per sospendere i rapporti istituzionali e di cooperazione tra Friuli Venezia Giulia e Israele ne renderà conto dinanzi alla storia". E' la frase che ha accompagnato oggi la protesta pro Palestina organizzata davanti alla sede del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Promotore è il Movimento 5 stelle, a seguito della mozione che sarà discussa oggi in aula, sottoscritta da tutti i consiglieri di opposizione, che impegna la Giunta regionale a sollecitare il Governo italiano a riconoscere lo Stato di Palestina e a promuovere azioni mirate alla pace. Mentre si svolge la manifestazione, infatti, è in corso all'interno una seduta del Consiglio, al quale sta partecipando anche il governatore, Massimiliano Fedriga. "Abbiamo fatto questo presidio - spiega Paolo Menis, esponente del M5s - in concomitanza con la discussione di una mozione, in Consiglio regionale, presentata dalla nostra consigliera Rosaria Capozzi che chiede sostanzialmente di interrompere tutti i rapporti, soprattutto commerciali, con Israele. Credo - sottolinea - che questo sia un segnale obbligatorio da dare, che dovrebbe essere già partito dalla maggioranza di centrodestra, e spero che questa mozione oggi verrà votata positivamente per dare un segnale concreto, nel nostro piccolo, di quello che possiamo fare sulla questione israelo-palestinese". Secondo Menis, è doveroso "tenere alta l'attenzione sul tema, perché quello che sta succedendo in Palestina è di una gravità estrema, c'è un genocidio in corso e credo che sia compito civile di tutti soprattutto - ribadisce - tenere alta l'attenzione su ciò che sta accadendo". (ANSA).