VOGOGNA
Parco Val Grande, radiocollari per monitorare lupi e orso
Si stimano tra i 35 e i 50 esemplari in tutta provincia del Vco
(ANSA) - VOGOGNA, 01 OTT - Il Parco nazionale della Val Grande (Verbano-Cusio-Ossola), in collaborazione con i carabinieri forestali, avvierà un progetto di monitoraggio e gestione della fauna selvatica, in particolare di grandi predatori come il lupo e l'orso, che ha l'obiettivo di installare radiocollari su alcuni esemplari per raccogliere informazioni precise sulla loro presenza e sui loro spostamenti. Inizialmente l'obiettivo è di dotarsi di almeno due o tre collari. Il piano, ha spiegato il tenente colonnello Andrea Baldi, comandante del reparto carabinieri Val Grande, prevede tre fasi: l'aumento dei campionamenti con le foto trappole; la cattura vera e propria, da farsi preferibilmente tra l'autunno e la primavera; e infine la apposizione del radiocollare e il successivo monitoraggio. Intanto si sta mettendo a punto il progetto da presentare al ministero dell'Ambiente per le dovute autorizzazioni. "Non è una soluzione immediata né definitiva, ma un passo concreto per supportare gli allevatori in difficoltà" per i casi di predazione, ha dichiarato il presidente del Parco Luigi Spadone. Il direttore Michele Zanelli ha sottolineato che "come Parco abbiamo il dovere di perseguire la biodiversità e il nostro obiettivo è di capire le dinamiche delle specie e prevenire i danni che possono arrecare". Difficili le stime sulla popolazione di lupi: "In tutta la provincia, quindi non soltanto all'interno del Parco Val Grande, è ipotizzabile pensare che vi siano quattro o cinque branchi, con un numero totale di esemplari tra i 35 e i 50, variabile a seconda del periodo dell'anno" ha detto Cristina Movalli, tecnico del Parco. Nel corso della conferenza è stato inoltre reso noto che all'interno del Parco è stata accertata la presenza di due esemplari di lupi non in purezza, cioè frutto di incroci con cani avvenuti almeno tre o quattro generazioni fa. "Non sono lupi confidenti" ha assicurato Spadone. (ANSA).