STATI UNITI
A processo per reati sessuali: Sean Combs fa mea culpa in aula prima della sentenza
L’ex mogul dell’hip hop Sean Combs fa mea culpa in aula: «Una delle cose più difficili è stato dover restare in silenzio e non poter dire quanto mi pento delle mie azioni». Combs ha parlato in tribunale a Manhattan in chiusura dell’udienza in cui verrà annunciata la pena a cui si deve sottoporre per reati sessuali.
L’impresario ha definito il proprio comportamento «disgustoso, vergognoso e malato». Ha detto che sua madre e la sua fede gli avevano insegnato valori diversi.
«A causa delle mie decisioni, ho perso la libertà, ho perso l’opportunità di crescere davvero i miei figli ed essere presente per mia madre», ha aggiunto Combs. «Ho perso tutte le mie attività, ho perso la mia carriera, ho completamente distrutto la mia reputazione».
Combs ha chiesto al giudice di aver pietà: «Chiedo clemenza, vostro onore. Vi chiedo l’opportunità di tornare a essere un padre. Vi chiedo l’opportunità di tornare a essere un figlio. Vi chiedo l’opportunità di tornare a essere un leader nella mia comunità».