ROMA

Tensioni a liceo Roma, Valditara 'bene messaggio scuse Fadlun'

Telefonata preside Caravillani-leader Cer,'ripartire da dialogo'

(ANSA) - ROMA, 06 OTT - "La scuola è e deve restare un luogo di confronto pacifico, dove le opinioni si esprimono nel rispetto delle regole democratiche e della dignità di ogni persona. Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza fisica e verbale e ribadiamo il diritto di studenti, docenti e personale scolastico a non subire alcuna forma di intimidazione o di limitazione delle libertà costituzionalmente garantite. Le autorità competenti sono già al lavoro per accertare eventuali responsabilità e garantire un ambiente protetto e sereno." È quanto afferma la dirigente scolastica del liceo Artistico Caravillani a Roma Gioconda Martucci, chiarendo la posizione della scuola dopo le tensioni avvenute con membri della comunità del Tempio Beth Michael, con cui condividono l'ingresso. La preside ha sottolineato inoltre l'importanza di ricostruire un clima di fiducia e dialogo, nel solco della tradizione del liceo che ha sempre promosso il rispetto reciproco, la pluralità culturale e religiosa, e una relazione costruttiva con la comunità ebraica del Tempio Beth Michael. In questo contesto, la dirigente ha ricevuto una telefonata dal presidente della Comunità ebraica di Roma, Victor Fadlun, rammaricato per quanto successo. Fadlun ha voluto sottolineare l'estraneità della Cer in quanto organismo comunitario a quanto si è verificato, ha ribadito di essere comunque dispiaciuto e ha chiesto di poter incontrare la Dirigente nei prossimi giorni per un chiarimento ulteriore e Martucci si è detta pienamente disponibile, nella volontà comune di ricreare quel rapporto pacifico ed equilibrato di convivenza civile sempre intercorso fra le due realtà. "Ho apprezzato il messaggio di scuse del Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun, rivolto alla dirigente del Liceo Caravillani per gli incresciosi episodi di aggressione verbale e fisica ai danni di alcuni studenti e docenti, iniziati nel cortile della scuola confinante con il Tempio Beth Michael e proseguiti fuori dall'istituto. Ogni manifestazione di violenza, da chiunque provenga, deve trovare sempre una condanna ferma e inequivocabile. Il dialogo e il rispetto reciproci sono i veri antidoti verso ogni forma di prevaricazione e di odio", ha detto il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara. (ANSA).