TORINO

Biennale Tecnologia entra in città in cerca di 'Soluzioni'

L'evento del Politecnico in programma dal 15 al 19 aprile 2026

(ANSA) - TORINO, 08 OTT - Un'edizione che si apre sempre di più al territorio, portando l'ateneo per la città, e seguendo tante strade e punti di vista per poi arrivare a soluzioni concrete: è l'edizione 2026, la quinta, di Biennale Tecnologia, in programma dal 15 al 19 aprile, che ha scelto come titolo proprio 'Soluzioni' e che vuole provare a rispondere alla domanda 'come possiamo usare la tecnologia per il bene comune''. Tra le novità di questa edizione della manifestazione organizzata dal Politecnico di Torino, la presenza di tre co-curatori che affiancheranno il curatore principale, l'ex rettore Guido Saracco, nella definizione del programma secondo tre filoni tematici principali: culturtech, interfaccia uomo-macchina, installazioni artistiche, mostre spettacoli, reading e performance. Altri eventi tematici approfondiranno da diverse prospettive temi come le tecnologie spaziali, la geopolitica dell'innovazione, economia, sport. Ma, soprattutto, spiega il rettore Stefano Corgnati, "sarà sempre più una Biennale di tutti aprendosi ai luoghi di tutti, uscendo dal Politecnico che sempre più permea i luoghi della città e dialoga con gli attori del territorio diventando un attore sociale. La scrittura di una nuova architettura del modello universitario". "Abbiamo scelto come tema 'Soluzioni' - sottolinea Saracco - perché la prossima Biennale Tecnologia promette di affrontare le più grandi sfide al crocevia tra tecnologie e società offrendo possibili e concrete soluzioni per restituire consapevolezza e fiducia alla società". (ANSA).