BOLOGNA

Vigilessa uccisa: Pm, 'Gualandi è riuscito a mentire a tutti'

'Dopo l'interrogatorio nel processo sua posizione è peggiorata'

(ANSA) - BOLOGNA, 16 OTT - "Siamo alla fine di questo lungo dibattimento, e le contestazioni a carico di Gualandi trovano conferma. Le indagini e il processo sull'omicidio di Sofia Stefani rispetto ad altri casi non devono identificare l'autore del fatto, su questo non c'è dubbio, l'obiettivo è far luce sul dolo, sulla colpa, o sulla preintenzione. Gualandi ha esploso il colpo, l'ha detto, ma ha sostenuto che si sia trattato di un incidente. Dichiarazioni che non hanno convinto il Gip, il Tribunale delle Libertà e la Cassazione, perché illogiche. Gualandi si è fatto interrogare dalle parti e per il pubblico ministero la sua posizione è peggiorata, ha introdotto elementi ai limiti della fantasia e anche oltre". Lo ha detto la procuratrice aggiunta Lucia Russo, nel corso della sua requisitoria durante il processo, davanti alla Corte d'Assise di Bologna, che vede imputato Giampiero Gualandi, 63enne ex comandante della Polizia Locale di Anzola Emilia (Bologna), per l'omicidio volontario aggravato (dai futili motivi e dal legame affettivo) della collega Sofia Stefani, 33 anni, con cui aveva una relazione extraconiugale. Stefani è stata uccisa il 16 maggio 2024 da un colpo partito dalla pistola di ordinanza di Gualandi nell'ufficio dell'uomo, al comando di Anzola. Per la difesa dell'imputato - avvocati Claudio Benenati e Lorenzo Valgimigli - si è trattato di un colpo partito accidentalmente durante una colluttazione, mentre per la Procura, Gualandi ha ucciso Stefani intenzionalmente. "Il telefono di Sofia, dopo la perizia, ci ha consentito di ricostruire ogni aspetto di quel rapporto, le vite dei protagonisti, a partire dal dicembre 2023, e ha ricostruito anche la deriva del drammatico rapporto. Le indagini - ha aggiunto Russo - hanno dimostrato con evidenza che Gualandi ha mentito a tutti, sia nell'immediatezza dei fatti sia nel processo e anche prima, mentendo alla moglie e all'amante. Quella di Gualandi è stata una confessione menzognera alla moglie. Tutto quello che dice Gualandi è smentito dalle indagini, indagini approfondite". (ANSA).