NAPOLI
Fugge in Spagna dopo un blitz del 2024, arrestato nel Napoletano
In tasca telefono criptato con sistema di autocancellazione dati
(ANSA) - NAPOLI, 21 OTT - Era ricercato dall'agosto del 2024, Alessandro Marasco, 35enne di Marano (Napoli) ritenuto dalla Dda legato al clan Orlando-Polverino-Nuvoletta, l'anno scorso sfuggito a un blitz anticamorra e arrestato dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna nella vicina Qualiano. Dopo avere trascorso gran parte della sua latitanza in Spagna, i militari dell'Arma l'hanno individuato e bloccato davanti a un bar: stava chiacchierando con alcune persone quando sono scattate le manette. L'arresto è stato fulmineo e lui non ha opposto resistenza. Con sé, oltre ad alcune sim straniere, aveva anche un particolare smartphone capace di gestire comunicazioni criptate via vpn e dotato di un sistema di protezione: chiunque avesse cercato di utilizzarlo senza conoscere i codici di accesso ne avrebbe causato il reset automatico e la perdita di tutti i dati. I carabinieri però l'hanno immediatamente riconosciuto e adesso finirà nelle mani di esperti capaci di estrapolare il contenuto senza distruggerlo. Marasco era ricercato anche in Spagna, a causa di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Marbella per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio. In Italia figura tra le 32 persone destinatarie di una misura cautelare del Riesame di Napoli, emessa a seguito di un'istanza appello presentata dalla Dda partenopea. Il clan a cui è ritenuto legato si occupa dello spaccio di droga nell'area nord della provincia di Napoli e utilizza i proventi anche per pagare le cosiddette 'mesate' (stipendi) ai suoi affiliati. (ANSA).