ROMA
Scuola, verso la firma del contratto aumenti medi di 140 euro
Convocati oggi all'Aran i sindacati, Anief Snals e Cisl per l'ok
(ANSA) - ROMA, 05 NOV - Sono stati convocati per oggi nel primo pomeriggio i sindacati della scuola per tentare di chiudere l'accordo sul rinnovo del contratto 2022-2024 e aprire subito dopo la discussione per il triennio 2025-2027. Per quanto riguarda il 2022-2024 una parte degli aumenti è già erogata come indennità di vacanza contrattuale mentre circa 47% deve essere erogato. L'incremento medio è del 6% ovvero in media circa 135-140 euro a dipendente. Un insegnante di scuola primaria per esempio prenderà 61 euro mensili lordo di incremento (la restante quota l'ha già ricevuta). L'incremento totale a regime è di 141, 98 euro lordi. Un docente di scuola superiore prenderà 165, 64 euro di cui 101 li ha già percepiti, 70 da percepire. Gli incrementi ipotizzabili, per il nuovo contratto 2025-2027, sarebbero, a partire dal 1 gennaio 2027, mediamente di 135 euro al mese per 13 mensilità. Per i docenti la media sarebbe di 142 euro al mese, 104 per il personale Ata. Favorevoli sicuramente alla chiusura della trattativa sono Cisl, Anief e Snals. "Per il triennio 2022-2024 - afferma il coordinatore della Gilda Vito Castellana - l'inflazione è andata ben oltre il 16% mentre le risorse previste per gli incrementi stipendiali sono pari al 6%. Questo penalizza doppiamente il mondo della scuola". Per il presidente di Anief, Marcello Pacifico, "per la prima volta la firma del contratto sulla parte economica chiude una trattativa per aprire unaltra subito. Per ognuno dei tre trienni contrattuali fino al 2030 il governo ha in media stanziato risorse per aumenti del 6%" Per Ivana Barbacci, segretaria Cisl Scuola, "arrivare alla sottoscrizione di una intesa è condizione per aprire subito il negoziato del triennio successivo ed è preciso interesse della categoria". (ANSA).