PALERMO

Bimbi in 'villaggio Esercito' a Palermo, garante boccia evento

Terragni, "profondamente colpita da foto minore con bazooka"

(ANSA) - PALERMO, 14 NOV - Un bambino con l'elmetto militare calato sugli occhi imbraccia un bazooka. Accanto, un soldato in tenuta mimetica tiene salda l'arma e ne calibra il peso. L'immagine arriva dal villaggio dell'Esercito, allestito in piazza Politeama a Palermo dal 2 al 5 ottobre scorso. Da ieri apre l'home page del Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, organo terzo nominato d'intesa dai presidenti di Camera e Senato. Lo scrive il quotidiano la Repubblica di Palermo. "Sono rimasta profondamente colpita nel vedere la fotografia di un minore con un bazooka in mano", dice la garante Marina Terragni. Ed esprime "preoccupazione per un'iniziativa rispetto alla quale, forse, andavano prese maggiori precauzioni". "La nostra Costituzione - sottolinea la garante - sancisce all'articolo 11 che 'L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali'. La stessa Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza invita a promuovere tra i minori una cultura di pace, affermando il rispetto dei popoli e la prevenzione dei conflitti. Iniziative come quella palermitana rischiano pertanto di violare inderogabili principi elevati a tutela di bambini e adolescenti". La garante pertanto accoglie e condivide l'appello lanciato da "10 100 1000 piazze di donne per la pace", sottoscritto da centinaia di firmatarie che hanno inteso segnalare "la gravità simbolica ed educativa" dell'evento villaggio dell'Esercito, auspicando la promozione presso i minori di valori come la cura, la cooperazione, la responsabilità condivisa". Terragni annuncia che sta per avviare "una consultazione pubblica rivolta a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni proprio allo scopo di sondare le loro percezioni e i loro vissuti riguardo alla guerra e ai conflitti - sentimenti ancora poco esplorati, benché il tema sia drammatica attualità - al fine di offrire alle istituzioni utili elementi di riflessione". (ANSA).