TRIESTE

Uccide figlio: messaggi per Giovanni, 'sempre nei nostri cuori'

Nuove testimonianze affetto. Muggia si raccoglierà nella veglia

(ANSA) - TRIESTE, 15 NOV - "Resterai per sempre nei nostri cuori". E' uno dei messaggi lasciati davanti al portoncino della casa dove il piccolo Giovanni è stato ucciso e che continuano a essere portati, con altre testimonianze come giocattoli e fiori. Anche davanti alla scuola slovena frequentata da Giovanni sono stati lasciati fiori e messaggi. Il padre, a quanto risulta, è chiuso nel suo dolore e, come aveva già fatto sapere ieri, non intende rilasciare dichiarazioni o interviste. La comunità muggesana attende la veglia stasera in Duomo. Don Andrea Destradi ha detto che non ci saranno fiaccolate ma solo momenti di raccoglimento. Le porte del Duomo saranno spalancate: un'apertura al territorio. Ieri il gip Francesco Antoni ha convalidato il fermo, scattato mercoledì sera, e ha disposto la custodia cautelare in carcere quando Olena Stasiuk uscirà dall'ospedale Maggiore dove è ricoverata. L'accusa a suo carico è omicidio volontario aggravato. Il gip ha anche deciso che venga eseguita una perizia medico-psichiatrica per valutare se la situazione della donna è compatibile con il regime carcerario. Presto il pm titolare dell' inchiesta, Alessandro Perogio, dovrebbe disporre l'autopsia e soltanto dopo emetterà il nulla osta per i funerali. Il Piccolo riporta una dichiarazione della Procuratrice di Trieste, Patrizia Castaldini: "La Procura sta facendo tutto il necessario per ricostruire la dinamica dell'omicidio, i motivi che lo hanno fatto scattare e il contesto in cui è maturato. È una tragedia che ha scosso l'intera comunità e ha colpito anche noi operatori di giustizia". (ANSA).