BRASILIA
Bolsonaro, 'paranoia e allucinazioni, ho fatto tutto da solo'
Giudice Corte suprema raccoglie testimonianza dell'ex presidente
(ANSA) - BRASILIA, 23 NOV - L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha ammesso davanti ai magistrati di aver tentato di manomettere da solo il braccialetto elettronico durante una "crisi notturna", causata, a suo dire, dall'interazione tra due farmaci prescritti da medici diversi: pregabalina e sertralina. Lo riferisce un documento diffuso dal sito brasiliano Metropoles, redatto dalla giudice ausiliaria della Corte Suprema che oggi ha raccolto la sua testimonianza. L'ex presidente ha spiegato di aver vissuto "una certa paranoia" tra venerdì e sabato, con sonno "a intermittenza", fino a convincersi che il braccialetto fosse dotato di microspie. Per questo motivo avrebbe preso una saldatrice per ferro e iniziato ad "aprire la parte superiore del dispositivo". Bolsonaro ha dichiarato di essersi fermato verso mezzanotte, "ritornando in sé", e di aver immediatamente avvisato gli agenti di custodia, precisando inoltre che al momento del fatto in casa erano presenti la figlia, il fratello maggiore e un collaboratore, ma che nessuno di loro si sarebbe accorto della manomissione perché stavano dormendo. L'ex presidente ha precisato di non ricordare episodi simili in passato e di aver iniziato una delle terapie farmacologiche solo quattro giorni prima dell'arresto di ieri. (ANSA).