Giallo: marito e moglie morti in casa con ferite da coltello, "la casa era piena di sangue"

Marito e moglie trovati morti a Firenze nella loro casa con ferite compatibili con un’arma da taglio. L’abitazione è in via Orsini. L’uomo aveva 74 anni, la moglie 68 anni. Sul posto i carabinieri che stanno accertando la dinamica. Al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, a partire da quella di un’aggressione, con duplice omicidio, oltre a quella di un nuovo caso di omicidio-suicidio fra coniugi. I cadaveri sono stati trovati nell’abitazione, situata dentro una palazzina a più piani del primo '900. Vi abitano altre famiglie. Sul posto gli investigatori dei carabinieri sono coadiuvati dai colleghi della sezione scientifica. Nell’alloggio ci sono tracce di sangue. L'allarme è partito nel primo pomeriggio e sul posto sono state mandate anche ambulanze del 118 ma, dalle prime informazioni emerse, non è stato possibile salvare nessuno dei due. I carabinieri hanno già iniziato a contattare familiari e conoscenti, nonché lo stesso vicinato per avere contributi e testimonianze con cui ricostruire la vicenda. Sarebbe stato il figlio, secondo quanto si apprende, a dare l’allarme sui cadaveri dei coniugi trovati morti con ferite da taglio nella loro casa di Firenze, in via Giampaolo Orsini, rione di Gavinana. L’uomo ha chiesto soccorso intorno alle 14,30. Sul posto è andato anche il personale del 118 ma marito e moglie erano morti e risulta che non ci sia stato nessun margine di intervento per soccorrerli. 
Nell’abitazione "ci sono tracce di sangue dappertutto". E’ quanto si apprende in base a racconti dei primi soccorritori che hanno fatto accesso all’appartamento dove la coppia viveva, in via Giampaolo Orsini. Se questo aspetto viene confermato, può significare che l’aggressione si è sviluppata in più stanze e che ci potrebbero essere stati tentativi di opporre difesa.