ROMA
Tajani, la sicurezza non è guerrafondaia ma garanzia di pace
Il ministro degli Esteri, 'non si tratta solo investire in armi'
(ANSA) - ROMA, 01 DIC - "La politica della sicurezza non è la politica guerrafondaia, ma deve garantire la pace. Abbiamo vissuto decenni di pace perché c'era un equilibrio tra le due forze principali, il Patto di Varsavia e la Nato. Nel momento in cui dovessimo vedere un progressivo disinteresse degli Usa ad essere protagonisti in Europa, dovremmo fare in modo che l'Europa rappresenti il secondo forte pilastro della Nato. Per questo bisogna investire". Lo ha detto il vicepremier Antonio Tajani parlando al Forum del dialogo Italia-Spagna a Roma. Ma investire, ha aggiunto, "è fare di più che investire in armi. È sicurezza, è cibernetica, sono infrastrutture. Lo dice anche il presidente Mattarella: l'equilibrio garantisce la pace". Tajani ha ricordato che "con Aspides noi garantiamo la sicurezza dei trasporti. Questo è un buon motivo per spendere in sicurezza". Quindi, ha aggiunto rivolgendosi ai rappresentanti istituzionali spagnoli in sala, "anche sul tema della difesa possiamo collaborare bene. Io credo che ci voglia una difesa europea, ma ci vorranno anni, adesso lavoriamo per una migliore integrazione". (ANSA).